Si è da poco concluso a Vienna, nella storica Sala d'Oro del Musikverein, il tradizionale Concerto di Capodanno, diretto per il settimo anno consecutivo dal maestro Riccardo Muti. Questa celebrazione, trasmessa in mondovisione, ha incantato milioni di spettatori con una selezione di brani senza tempo del repertorio viennese, diffondendo un messaggio potente di pace, fratellanza e amore.

Riccardo Muti, esprimendo i suoi auguri in italiano, ha detto: "La musica ha il potere di abbattere i confini, costruire ponti e ricordarci ciò che ci unisce. Oggi celebriamo i valori universali che ci uniscono in un mondo spesso segnato da conflitti".

Come da tradizione, il programma ha incluso i celebri valzer e polke della famiglia Strauss, regalando al pubblico momenti di grande emozione e leggerezza, culminando con il leggendario brindisi sulle note del Bel Danubio Blu e della Marcia di Radetzky. Il Musikverein di Vienna si conferma ancora una volta un pilastro della cultura musicale internazionale, offrendo un inizio d'anno all'insegna dell'armonia.

Un aspetto speciale di questo Concerto di Capodanno 2025 è il suo legame con le celebrazioni per il 200° anniversario della nascita di Johann Strauss figlio, il re del valzer, simbolo della musica viennese e della sua capacità di unire culture e popoli. Daniel Froschauer, presidente della Filarmonica di Vienna, ha osservato: "Il Concerto di Capodanno è atteso da tutti. I grandi valzer sono sempre al centro del programma, accompagnati da nuove scoperte dell'epoca di Strauss". Inoltre, è interessante notare che l'anno scorso si è aggiunta al programma la Quadriglia di Bruckner.

In un coinvolgente aneddoto, Froschauer si è recato a Ravenna per incontrare Muti, portando con sé quattro partiture di Constanze Geiger. In un momento di scoperta, Muti ha scelto di includere un valzer composto dalla giovane compositrice, offrendo al pubblico un'esperienza unica.

Le celebrazioni per il bicentenario di Johann Strauss continueranno per tutto il 2025, con concerti ed eventi che metteranno in luce l'incredibile eredità di uno dei compositori più amati e celebrati al mondo. Questo evento annuale non è solo una tradizione, ma una celebrazione della musica che unisce e illumina le nostre vite.