
Un bagliore misterioso nell'orizzonte della Luna: ecco cosa abbiamo scoperto!
2025-03-20
Autore: Maria
Recentemente, la NASA ha rilasciato immagini in alta definizione di un fenomeno unico: il tramonto sulla Luna. Queste immagini, catturate dal lander privato Blue Ghost, sono rapidamente diventate virali, suscitando grande curiosità tra gli scienziati e gli appassionati dello spazio. Il fenomeno, conosciuto come “bagliore dell’orizzonte lunare”, è stato documentato per la prima volta nel 1972, e ora è il momento di analizzare queste nuove osservazioni.
Le foto mostrano chiaramente un bagliore che si estende lungo l'orizzonte della Luna, mentre il Sole scompare gradualmente. Joel Kearns, vice amministratore associato per l’esplorazione presso la NASA, ha espresso entusiasmo per i risultati: “Queste immagini sono spettacolari. Ora il nostro compito è analizzarle e confrontarle con i dati raccolti in precedenti missioni.”
Il lander Blue Ghost, atterrato vicino a Mons Latreille, nel Mare Crisium il 2 marzo, ha svolto una missione di 14 giorni in collaborazione con l’azienda texana Firefly Aerospace. Questo tipo di missione rappresenta un passo importante nell'esplorazione lunare, nonostante ci siano sempre rischi da affrontare; un altro progetto, la sonda Athena, è stata dichiarata non operativa dopo un atterraggio disastroso.
La storia del “bagliore” in realtà affonda le radici nel tempo. L'astronauta Eugene Cernan, durante la missione Apollo 17, fu uno dei primi a osservare e documentare questo fenomeno. Studi successivi hanno suggerito che il bagliore è causato da minuscole particelle di polvere nella sottile atmosfera lunare, che riflettono la luce del Sole creando questo straordinario spettacolo visivo all’alba e al tramonto.
Ma non finisce qui! Oltre alle immagini del tramonto, Blue Ghost ha documentato un'eclissi totale il 14 marzo, quando la Terra ha oscurato il Sole all'orizzonte lunare. Ogni nuova scoperta avvicina l'uomo a comprendere meglio la Luna e la sua atmosfera. Il viaggio di Blue Ghost, lanciato da un razzo Falcon di SpaceX, ha coperto una distanza impressionante di circa 4,5 milioni di km e ha portato anche esperimenti scientifici innovativi.
Tra questi, troviamo un analizzatore del suolo lunare e un computer resistente alle radiazioni. Questi dispositivi potrebbero essere cruciali per le future missioni, per sfruttare le risorse lunari e facilitare la navigazione nel nostro satellite naturale. Con queste nuove scoperte e tecnologie, il futuro dell'esplorazione lunare odora di avventura e possibilità senza confini!