"Affronteremo una squadra che nel passato ha rappresentato un vero grattacapo per molti avversari. È cruciale che utilizziamo tutta l'energia di cui disponiamo, essendo consapevoli dell'importanza di questa partita per entrambe le squadre. Mi aspetto un incontro intenso, ricco di duelli. Il Verona è reduce da una vittoria contro il Bologna, il che gli darà ulteriore motivazione. Giocare al Bentegodi rappresenterà un vantaggio per loro grazie al supporto del pubblico. Sono notoriamente aggressivi e possono ribaltare rapidamente la situazione. Hanno dimostrato di poter battere squadre ben più in alto in classifica. Noi daremo il massimo per esprimere il nostro gioco sul campo."

Su Solet

"Solet è pronto, potrà scendere in campo, ma non posso ancora confermare se inizierà titolare. A Salisburgo giocava come difensore a quattro, ma può adattarsi anche al terzetto difensivo. È un giocatore molto promettente, tranquillo con il pallone e con una buona formazione calcistica alle spalle. Siamo consapevoli delle sue aree di miglioramento e stiamo fornendo i feedback necessari. È un difensore centrale ambito, seguito da molte squadre, ed è ancora molto giovane. Spero che continui a lavorare senza infortuni e riesca ad inserirsi al meglio nella nostra formazione, anche se la Serie A può essere una sfida dura da affrontare."

Sull'avversario, il Verona

"Abbiamo studiato le statistiche del Verona: nonostante sia la squadra che ha subìto più gol, molti di questi provengono dalle sfide contro squadre di alto livello come Atalanta e Inter. Sono imprevedibili e tendono a modificare uomini e schemi. Sappiamo che ci metteranno molta energia e dovremo essere presenti in ogni duello. Non dobbiamo lasciarci sopraffare dalla pressione: ogni punto è fondamentale per noi e conquistare tre punti sarebbe un ottimo traguardo. Tuttavia, le parole ora devono trasformarsi in fatti sul campo."

Su Ekkelenkamp e il rientro di Payero

"È un grande piacere riavere Payero a disposizione; stava esprimendo prestazioni di alto livello prima dell'infortunio. Ci offre stabilità a centrocampo e potrebbe anche scendere in campo domani, anche se non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Abbiamo diverse opzioni come Lovric, Atta e Karlstrom, che fino a ora ha mostrato prestazioni molto costanti, sebbene debba migliorare in alcune aree. Zarraga ha bisogno di un po' più di tempo. Ekkelenkamp è in crescita, ma conosco il suo potenziale, può certamente essere più decisivo e segnare di più. Non posso garantire se giocherà insieme a Payero, ma con due ragazzi freschi come loro, siamo avvantaggiati."

Su Davis e le opzioni offensive

"Indipendentemente dalla presenza di Davis, la formazione offensiva può includere anche Lucca. È importante avere un giocatore capace di reggere il pallone e partecipare attivamente ai duelli, un ruolo che Davis e Lucca possono ricoprire. Tuttavia, se optiamo per un tridente, perderemo un centrocampista e non abbiamo ancora raggiunto la stabilità necessaria per evitare gol evitabili. Con Thauvin e Sanchez, possiamo ancora formare un tridente con Lucca, e potremmo considerare l'inserimento di Iker Bravo sulla trequarti. Ci stiamo allenando su varie soluzioni e durante la pausa tra le partite con Como e Atalanta avremo 9 giorni per affinare il nostro gioco."