Le strade della pace in Ucraina sembrano essere bloccate, come ha dichiarato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ai media. Secondo la Tass, egli ha affermato: "Nessun percorso per un processo di pace in Ucraina è attualmente visibile a causa della posizione del regime di Kiev." La tensione permane alta, con Mosca che riporta feriti tra i civili in un attacco attribuito a droni ucraini nella regione di Belgorod, dove sarebbero stati abbattuti 56 droni delle forze di Kiev nella zona delle oblast russe di Rostov, Belgorod e Voronezh.

Sebbene il Cremlino accetti la proposta della Slovacchia di fungere da piattaforma per negoziati tra Russia e Ucraina, gli Stati Uniti non vedono di buon occhio le affermazioni di Putin, etichettandole come "vuote". La situazione si complica ulteriormente con il decesso di un soldato nordcoreano, ferito e catturato dalle forze ucraine, in un contesto già teso di coinvolgimento di truppe nordcoreane nella guerra.

Peskov ha confermato che la Slovacchia non è l'unica nazione considerata per mediare nel dialogo di pace, indicando che ci sono diversi Paesi neutri con cui Mosca intrattiene contatti. Tuttavia, ha sottolineato che la priorità attuale è avviare un viaggio verso una futura pace, che al momento sembra non realizzabile.

In un altro sviluppo significativo, Putin ha firmato una legge per rimuovere i talebani dall'elenco delle organizzazioni terroristiche in Russia, un'azione che segna un notevole spostamento nella politica russa riguardo ai gruppi terroristici. Intanto, l'FSB ha sventato un complotto contro un ufficiale russo e un blogger militare; l'arrestato stava pianificando attentati, evidentemente ispirato da attività di sicurezza ucraine.

Sul fronte internazionale, le tensioni rimangono elevate. I servizi di sicurezza statunitensi e britannici pianificano attacchi contro strutture militari russe in Siria, mentre la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha lanciato un allerta sulla flotta ombra russa, invocando ulteriori sanzioni a causa del danneggiamento dei cavi sottomarini nel Mar Baltico.

Infine, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato la Cina a esercitare la propria influenza sulla Corea del Nord per prevenire l'invio di soldati nordcoreani a supporto delle forze russe. Ha descritto le perdite subite dalle truppe nordcoreane nella regione di Kursk come un inaccettabile sfruttamento delle loro vite.