Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 13 novembre sulla guerra di Putin
2024-11-13
Autore: Luca
Nella giornata odierna, il presidente della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Mike Johnson, ha informato alcuni deputati repubblicani, tra cui la famosa Marjorie Taylor Greene, che non verranno più inviati fondi all'Ucraina. Questo sviluppo è stato rivelato da fonti al New York Times, in un momento critico per il sostegno militare a Kiev.
Questa mattina si sono verificate esplosioni a Kiev. Il sindaco della capitale, Vitaly Klitschko, ha segnalato la presenza di un "drone nemico" sulle aree centrali della città e ha dichiarato l'allerta antiaerea per tutta l'Ucraina. Secondo rapporti degli Stati Uniti, truppe nordcoreane stanno combattendo al fianco dell'esercito russo lungo il confine ucraino, un segnale preoccupante che complica ulteriormente la situazione già delicata.
In un incontro a Bruxelles, il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha elogiato la leadership americana e ha sottolineato che, grazie a essa, l'Ucraina ha resistito e la Russia non ha ottenuto successi significativi, richiedendo un impegno ancora maggiore da parte della comunità internazionale.
Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman, durante il quale sono stati discussi sia i legami bilaterali che la situazione del mercato energetico, sottolineando il coordinamento necessario all'interno dell'OPEC Plus. Durante la conversazione, i due leader hanno anche toccato il conflitto israelo-palestinese, concordando su diverse posizioni.
Yulia Navalnaya, moglie dell'oppositore Alexei Navalny, ha espresso la mancanza di un piano immediato per contrastare l'attuale regime di Putin, ma ha affermato che è fondamentale fare passi per accelerare la caduta del regime. Ha sottolineato la necessità di mostrare che molti russi si oppongono alla guerra e chiedono il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina. Nell'ultimo intervento, Putin ha deriso gli esponenti dell'opposizione, definendoli "persone mostruosamente distaccate" dalla Russia.
In Germania, il cancelliere Olaf Scholz ha ribadito il sostegno del suo governo all'Ucraina, affermando che non verrà lasciata sola nel suo confronto con la Russia e che Berlino continuerà a collaborare strettamente con gli Stati Uniti su questioni di sicurezza.
Tuttavia, l'economista Vladislav Inozemtsev ha messo in luce una realtà inquietante: la guerra in Ucraina sta diventando economicamente vantaggiosa per molte famiglie russe. I salari alle forze armate sono elevati, e in alcune regioni povere, i compensi offerti superano ampiamente le aspettative di guadagno civili. Questo ha portato a un aumento significativo dei depositi bancari e dei ricavi locali.
Sul fronte internazionale, l'intelligence sudcoreana ha confermato che le truppe nordcoreane sono ora attivamente coinvolte nei combattimenti nella regione di Kursk, un fatto che preoccupa ancor di più le autorità ucraine.
Infine, gli Stati Uniti hanno concesso all'Ucraina una sovvenzione di 1,35 miliardi di dollari per sostenere le spese sociali e umanitarie prioritarie, dimostrando un continuo impegno a supportare Kiev in questo momento di crisi.