Ucraina-Russia, le ultime notizie del 3 novembre: un conflitto in crescente intensità
2024-11-03
Autore: Francesco
Le elezioni statunitensi, secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, non avranno alcun impatto sulla Russia. Medvedev ha definito l'ex presidente Donald Trump come uno 'sbiadito' personaggio capace solo di proclamare banalità. Sorprendentemente, ha paragonato Trump al defunto John Fitzgerald Kennedy, suggerendo che anche se Trump tentasse di fermare la guerra, ciò risulterebbe inefficace. Medvedev ha anche attaccato la vice presidente Kamala Harris, descrivendola come una 'stupida, inesperta e impulsiva'.
Oggi, un attacco con droni russi ha colpito Kiev, la capitale ucraina, con la prima esplosione avvertita alle 5:45 (ora locale). Questo ennesimo attacco ha causato almeno due vittime nella regione di Donetsk, dove le forze russe hanno intensificato i raid. Il ministero della Difesa russo ha comunicato di aver abbattuto 19 droni ucraini nelle ultime ore in tre diverse regioni della Russia, segnalando una crescente attività di combattimento in tutto il paese.
Nella regione di Kherson, che continua a subire pesanti bombardamenti, una persona è stata uccisa e dieci feriti in vari insediamenti, con tre bambini tra i feriti. Le strutture civili, tra cui scuole, una biblioteca, una chiesa e negozi, sono stati danneggiati dai bombardamenti.
Kiev ha subito attacchi aerei notturni per la seconda volta consecutiva, con esplosioni che hanno interrotto la quiete della capitale per più di cinque ore. I detriti hanno colpito diversi quartieri, ma fortunatamente non sono state segnalate vittime significative. Secondo il capo dell'amministrazione militare della città di Kiev, Serhii Popko, tutte le minacce aeree rivolte alla capitale sono state neutralizzate.
In un contesto geopolitico più ampio, il presidente russo ha inaugurato un vertice a Kazan, dove ha sostanzialmente affermato che si sta formando un 'ordine mondiale multipolare'. Inoltre, durante il summit, i Paesi Brics hanno chiesto la cessazione immediata delle ostilità in Libano, evidenziando l'importanza di soluzioni politiche e diplomatiche per stabilizzare la regione.
Il conflitto continua a mostrare segni di escalation, e la comunità internazionale rimane in attesa di sviluppi significativi che potrebbero influenzare l'andamento della guerra.