In una serata che molti speravano fosse un grande evento sportivo, Iron Mike Tyson è stato sconfitto ai punti dallo youtuber Jake Paul. Questo incontro, che si è svolto di fronte a ben 80.000 spettatori, è stato caratterizzato da fischi e delusione per una performance che non ha rispettato le aspettative. Tyson, ex campione del mondo dei pesi massimi, ha mostrato segnali evidenti di fatica e sofferenza sul ring, riuscendo a mandare a segno solo 97 colpi durante tutta la durata dello scontro.

Il match, descritto da molti come una farsa, ha sollevato interrogativi sul futuro di Tyson nel pugilato, avendo vissuto una carriera segnata da eccessi e problemi di salute. La sua partecipazione a eventi di questo tipo mette in luce le difficoltà degli ex campioni nel restare rilevanti in un'era che privilegia influencer e intrattenitori. Jake Paul, d’altro canto, continua a costruirsi una carriera nel mondo del pugilato sfruttando la sua popolarità online, attirando l'attenzione di un pubblico ben oltre i confini della boxe tradizionale.

La vittoria di Paul non è solo un colpo per Tyson, ma potrebbe segnare un cambiamento significativo nei percorsi di carriera di altri ex pugili che si avventurano nel mondo del combattimento sportivo per rimanere a galla nelle luci dei riflettori.