Il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, attualmente in carcere, è stato una figura chiave nella politica turca, ottenendo il supporto di 15 milioni di cittadini.

La sua immediata sfida alle prossime elezioni presidenziali del 2028 contro l'attuale presidente Recep Tayyip Erdogan sta già scuotendo le fondamenta della politica turca.

Nella notte, Istanbul è stata teatro di violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, portando a oltre mille arresti.

Il ministro dell'Interno turco ha accusato i manifestanti di utilizzare acido contro la polizia, avvertendo: «Coloro che scendono in piazza dovrebbero riflettere attentamente sulle loro azioni».

Quali saranno le conseguenze di questa crescente tensione politica in Turchia e come risponderà la popolazione alla crescente repressione? Solo il tempo lo dirà.