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Trump lancia un ultimatum agli Houthi: "Inferno in arrivo". Un chiaro messaggio all'Iran

2025-03-15

Autore: Chiara

Il 15 marzo 2023, gli Stati Uniti hanno effettuato una serie di attacchi mirati contro i gruppi Houthi in Yemen, colpendo decine di obiettivi strategici. Il presidente americano, Donald Trump, ha confermato personalmente l'operazione, sostenendo di aver ordinato un'azione militare forte e decisa contro quello che ha definito "terrorismo". Trump ha colto l'occasione per criticare l'amministrazione precedente di Joe Biden, affermando che la sua risposta alla minaccia Houthi è stata "patetica e debole", elencando come questo abbia consentito agli Houthi di continuare le loro aggressioni.

Obiettivo strategico degli attacchi

Gli attacchi hanno preso di mira radar, sistemi di difesa aerea e strutture missilistiche, con l'intento di ripristinare la sicurezza delle rotte marittime nel Mar Rosso. Trump ha osservato che è passato oltre un anno dall'ultima volta che una nave commerciale statunitense ha potuto attraversare il Canale di Suez in sicurezza. L'ultima nave da guerra americana ha subito attacchi reiterati da parte degli Houthi, subendo oltre dieci tentativi di aggressione. Il presidente ha accusato i gruppi Houthi, finanziati dall'Iran, di lanciare missili contro le truppe americane e di mettere a repentaglio non solo le vite degli americani, ma anche della comunità internazionale, causando danni economici enormi.

"Non tollereremo ulteriori attacchi" ha avvertito Trump, sottolineando che le azioni degli Houthi hanno compromesso gravemente la libertà di navigazione in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando gli scambi commerciali e minacciando i principi fondamentali del commercio internazionale.

Un messaggio forte all'Iran

In un gesto di avvertimento chiaro e diretto, Trump ha esortato l'Iran a interrompere immediatamente il suo supporto agli Houthi, avvertendo: "Non minacciate il popolo americano. Se lo farete, l'America vi terrà pienamente responsabili e non saremo gentili". Ha poi fissato una scadenza per l'Iran, esortando la cessazione degli attacchi a partire da quel giorno. Con un tono profondo di avvertimento, ha concluso: "Se non agirete, l'inferno si abbatterà su di voi come non avete mai visto prima".

In questo contesto, esperti di geopolitica avvertono che l'escalation delle tensioni nel Medio Oriente potrebbe avere ripercussioni significative su scala globale, avviando una nuova corsa agli armamenti nella regione.