Mondo

Trump Annuncia: «Basta Spese per l'Ucraina» e Accusa Zelensky di Essere un «Grande Venditore»

2025-08-25

Autore: Maria

Un Colloquio Cruciale tra i Grandi della Politica

Il ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, ha condotto una telefonata strategica con i suoi omologhi di Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Finlandia, Polonia, Ucraina e l'Alto Rappresentante dell'UE. Questo incontro è avvenuto il giorno dopo la Giornata dell'Indipendenza ucraina e la riunione dei Ministri degli Esteri del G7.

Rafforzare la Sicurezza di Kiev

Tajani ha apprezzato l'iniziativa del Segretario di Stato statunitense, ribadendo l'importanza di un coordinamento efficace tra Stati Uniti ed Europa per garantire la sicurezza dell'Ucraina. Ha proposto un meccanismo di sicurezza collettiva ispirato all'articolo 5 del Trattato della NATO e ha confermato la disponibilità italiana a partecipare a operazioni di sminamento.

L'Impegno Umanitario dell'Italia

In ambito umanitario, il ministro ha sottolineato l'importanza del ritorno dei bambini ucraini rapiti dalla Russia, con l'Italia fortemente coinvolta in questa causa, in collaborazione con la Santa Sede.

Trump Rompe il Silenzio sui Fondi per l'Ucraina

Nel frattempo, il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che non intende più investire fondi in Ucraina, lanciando nei confronti di Zelensky l'accusa di essere un «grande venditore». Le sue parole hanno scatenato reazioni di sorpresa e preoccupazione, dato che si tratta di un'affermazione potenzialmente destabilizzante per le relazioni diplomatiche.

Le Prospettive di Pace secondo Trump

Trump ha previsto una conclusione positiva del conflitto tra Israele e Hamas, affermando che potrebbe verificarsi nei prossimi mesi, ma ha riconosciuto la complessità della situazione.

La Cina si Distanza dai Peacekeeping in Ucraina

In una mossa recente, la Cina ha escluso la possibilità di partecipare a forze di pace in Ucraina, respingendo le notizie secondo cui avrebbe voluto unirsi a una missione internazionale sotto l'egida dell'ONU.

Il Sostegno della Germania Rimane Intatto

Infine, dal fronte europeo, il ministro delle Finanze tedesco ha confermato che la Germania continua a essere uno dei maggiori sostenitori dell'Ucraina, smentendo con fermezza ogni dubbio riguardo al supporto fornito a Kiev. Ha esortato Putin a dimostrare un reale interesse per un processo di pace, sottolineando l'urgenza di porre fine a questa guerra che ha provocato devastazioni enormi.