Tragico incidente in cantiere a Lecce

LECCE - Un tragico incidente sul lavoro ha scosso la comunità di Lecce tre giorni fa, portando alla morte di Antonio Greco, un ingegnere di 72 anni originario di Aradeo. La Procura ha avviato un'inchiesta per chiarire le eventuali responsabilità legate all'accaduto.

Indagini e Autopsia

La sostituta procuratrice Maria Vallefuoco ha deciso di iscrivere cinque persone nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo. Questa è una procedura standard in vista dell'autopsia che sarà eseguita dal medico legale Alberto Tortorella, incaricato dall'autorità. L'autopsia si svolgerà lunedì prossimo, e durante l'udienza, le parti coinvolte avranno l'opportunità di nominare i propri consulenti.

Dettagli dell'incidente

L'incidente si è verificato intorno alle 9 del mattino del 5 novembre, presso un cantiere in via Alfonso Lamarmora, attualmente sotto sequestro. Qui, è in corso la costruzione di un nuovo complesso residenziale. Stando alle prime ricostruzioni, Greco, che collaborava con una società esterna, si trovava al primo piano per effettuare delle misurazioni quando improvvisamente è caduto dall'impalcatura, morendo sul colpo. L'intervento tempestivo degli operatori del 118 è stato inutile, poiché non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Reazioni e Sicurezza nei cantieri

Il sindaco di Lecce ha espresso il suo profondo cordoglio per la tragedia e ha promesso che l'amministrazione comunale collaborerà pienamente con le indagini. Questo incidente solleva anche interrogativi sulla sicurezza nei cantieri e sull'importanza di rispettare le normative vigenti per prevenire simili tragedie in futuro. La comunità locale è in lutto e chiede giustizia per la tragica perdita di Antonio Greco.