Due persone, tra cui un bambino di soli due anni, hanno perso la vita in un terrificante attacco con coltello che si è verificato nel parco Schöntal di Aschaffenburg, in Baviera. La polizia ha confermato che l’incidente è avvenuto intorno alle 11.45 e ha portato al ferimento mortale di entrambe le vittime. Il sospettato, un 27enne di nazionalità afghana, è stato arrestato immediatamente dopo il crimine.

Le prime indagini rivelano che l'aggressore ha presa di mira un gruppo di bambini che si trovavano a passeggio nel parco con i loro educatori di un asilo. Tra i feriti, una bambina siriana di due anni e mezzo, che ha subito gravi ferite durante l’aggressione. Secondo le autorità, il 41enne deceduto era un passante che è intervenuto coraggiosamente per difendere i bambini dall'attacco.

Il ministro dell’Interno bavarese, Joachim Herrmann, ha dichiarato che un uomo di 61 anni è rimasto ferito nell’incidente e ha dovuto subire un intervento chirurgico per le ferite riportate.

L’aggressore, giunto in Germania nel 2020 e in attesa di asilo dal 2023, aveva una lunga storia di problemi psichici e precedenti penali per violenze. Era stato più volte affidato a cure psichiatriche e aveva manifestato l’intenzione di lasciare la Germania, un piano che non aveva ancora realizzato.

Questa tragica vicenda ha suscitato un'ondata di preoccupazione e indignazione nel paese, sollevando interrogativi sulle insufficienze nel sistema di gestione dei richiedenti asilo con problemi mentali. Le autorità tedesche sono sotto pressione per esaminare come affrontare situazioni simili in futuro e prevenire la violenza nei luoghi pubblici.

I cittadini di Aschaffenburg sono profondamente scioccati da questa violenza insensata, mentre il dibattito su sicurezza e immigrazione si intensifica nel paese.