San Biagio di Argenta piange la scomparsa di Stefano Venturi, sessantenne tragicamente deceduto a Tenerife dopo un incidente con il suo parapendio. L'orribile episodio si è verificato domenica 26 gennaio poco prima delle 15:00, quando Venturi è precipitato sulla strada che conduce alla famosa spiaggia Benijo, nota per i suoi splendidi paesaggi e le condizioni ideali per il parapendio.

Secondo quanto riportato da CN8 Noticias Canarias, sul luogo dell'incidente sono intervenuti rapidamente i soccorritori, tra cui il Gruppo Emergenza delle Canarie con un elicottero e tre ambulanze. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, per Stefano non c'era più nulla da fare. La Polizia Nazionale ha provveduto a custodire il corpo fino all’arrivo delle autorità competenti. Nel frattempo, la Guardia Civil e la Protezione Civile hanno gestito le operazioni di soccorso.

L'incidente ha scosso la comunità locale, molto affezionata a Venturi, che era non solo un appassionato di parapendio ma anche un punto di riferimento tra gli sportivi della zona. Sono stati tanti i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti sui social media: "Non ti dimenticheremo mai. Anche tu hai spiccato il volo, troppo presto" e "Ciao Stefano, sei stato un faro per tutti noi. Ora vola in cielo con il tuo paramotore".

La tragica scomparsa di Stefano solleva interrogativi sulla sicurezza del parapendio, uno sport sempre più popolare che attira numerosi appassionati sia in Italia che all'estero. Questa tragedia ha messo in luce importanti considerazioni sui rischi associati a questa attività. Mentre i suoi amici e la sua famiglia si ritrovano per onorare la sua memoria, la comunità di San Biagio di Argenta riflette sull'impatto che questo tragico evento avrà nella loro vita quotidiana.