
Tragedia a Maniago: giovane operaio di 22 anni muore trafitto da una scheggia incandescente
2025-03-25
Autore: Alessandra
Un'altra tragica notizia colpisce il mondo del lavoro in Italia, a pochi chilometri da Maniago, in provincia di Pordenone. La notte scorsa, Daniel Tafa, un giovane di soli 22 anni originario di Vajont, ha perso la vita in un terribile incidente sul lavoro proprio nel giorno del suo compleanno. La vittima stava eseguendo operazioni su una macchina per lo stampaggio di ingranaggi industriali quando è stato colpito da una scheggia incandescente che gli ha trafitto la schiena, uccidendolo all'istante.
Le circostanze dell'incidente sono ancora in fase di accertamento. Il giovane stava avviando l’impianto per il ciclo produttivo quando si è verificato il tragico evento. La macchina, che lavorava a temperature estremamente elevate, ha subito un malfunzionamento o potrebbe essere stata causata da una manovra errata. I colleghi di Daniel, colpiti dalla tragedia, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Nonostante l'intervento repentino di un rianimatore inviato dalla centrale operativa Sores Fvg, per Daniel non c'è stato nulla da fare.
Le autorità competenti, tra cui i carabinieri, stanno conducendo un'indagine approfondita e hanno già posto l'impianto della Stm – l'azienda dove è avvenuto l'incidente, specializzata nella lavorazione a caldo e occupante circa un centinaio di dipendenti – sotto sequestro. Anche gli ispettori dell'Azienda sanitaria stanno esaminando le procedure di sicurezza adottate per garantire un ambiente di lavoro sicuro in accordo con i periti dei vigili del fuoco.
In segno di lutto, il turno di lavoro della mattina è stato sospeso. Questo incidente evidenzia la continua necessità di migliorare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di prevenire future tragedie e garantire la sicurezza di tutti i lavoratori. Si tratta di un drammatico promemoria che la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità assoluta nel nostro paese.