Tragedia a Licciana Nardi: Mario Maffei, imprenditore e pioniere del turismo, travolto da un'auto
2024-11-14
Autore: Chiara
LICCIANA NARDI
Una tragica serata ha scosso Licciana Nardi giovedì 14 novembre, quando il noto imprenditore Mario Maffei, di 71 anni, è stato vittima di un investimento mortale da parte di una Fiat Doblò, proprio davanti alla sua abitazione. Maffei non era solo un insegnante e tecnico di laboratorio nelle scuole della provincia, ma era soprattutto il fondatore dell'Agriturismo Montagna Verde di Apella. Questo luogo è conosciuto come il primo 'albergo diffuso' e rappresenta una vera e propria porta del Parco Appennino, diventando un modello di eccellenza imprenditoriale e ricettiva nella regione.
Un imprenditore visionario
Dal 1995, Maffei e la sua famiglia si erano dedicati alla valorizzazione del territorio, recuperando un antico monastero del 1000 a.C. che includeva una torre campanaria, abbazia e vasti castagneti su 600 ettari di riserva. La sua impresa rappresentava una pionieristica iniziativa di rigenerazione culturale e comunitaria nel cuore della Lunigiana, introducendo il primo orto didattico, la prima fattoria didattica e molte altre innovazioni. Grazie alla sua dedizione, il Monte Verde ha ottenuto riconoscimenti non solo a livello locale, ma anche in tutto il paese e in Europa. Pochi giorni prima della tragedia, Maffei era al centro dell'attenzione per la sua lotta contro l'impatto dei cinghiali sull'agricoltura, dimostrando un forte impegno verso la resilienza dell'intero settore.
Un lutto per la comunità
Mario lascia la moglie Carla, i figli Barbara e Luca, e le nipoti Maria Sole e Costanza, e una comunità addolorata. La sua personalità era caratterizzata da entusiasmo, passione e determinazione, sempre accompagnati da un sorriso e una parola gentile per tutti. L'incidente, avvenuto all'improvviso proprio di fronte casa sua, ha avuto un impatto devastante: alle 19:46 di quella sera, dopo aver parcheggiato l'auto, Mario è stato travolto e trascinato per diversi metri, lasciando i soccorsi con il compito triste di accertarne il decesso. Anche i carabinieri sono accorsi sul luogo dell'incidente, e per l'automobilista responsabile si profilano accuse di omicidio colposo, mentre proseguono ulteriori indagini. Questa triste notizia ha colpito profondamente non solo la famiglia Maffei, ma l'intera comunità di Licciana Nardi, che ora piange la perdita di un uomo che ha dedicato la sua vita al benessere e allo sviluppo del suo territorio.