
Tesla: la nuova moda degli adesivi 'anti Musk' per distanziarsi dal controverso CEO
2025-03-17
Autore: Sofia
In un clima in cui tutto ciò che è legato a Elon Musk viene percepito come controverso e spesso associato a posizioni politiche di destra, molti conducenti si trovano di fronte a una scelta difficile: vendere la propria Tesla, come hanno fatto diverse celebrità, oppure mantenere il veicolo e esprimere il proprio dissenso attraverso adesivi creativi.
A fronte di un crollo preoccupante delle vendite di Tesla e di un calo del valore delle azioni, la domanda di adesivi espressivi è schizzata alle stelle. Tra i pionieri di questa moda c'è Patrik Schneider, un appassionato tedesco di auto elettriche, che ha creato un adesivo con la scritta 'L'ho comprata prima che Elon impazzisse'. Inizialmente pensato come uno scherzo, il suo progetto ha avuto un successo inaspettato, raggiungendo picchi di 2.000 richieste al giorno. In seguito a questa popolarità, Schneider ha deciso di vendere la sua Tesla per passare a un modello elettrico meno controverso.
Nel frattempo, il mercato degli adesivi anti-Musk si è espanso a livello globale. Su Amazon è possibile trovare numerosi adesivi con messaggi come 'Amo questa macchina, non Elon Musk' e 'Sta' zitto, Elon!'. Anche su piattaforme come AliExpress, i prezzi sono competitivi, con adesivi disponibili a partire da soli 3 euro. Il messaggio di questi adesivi è chiaro: una dichiarazione di distacco ideologico da Musk che serve anche come deterrente contro eventuali atti vandalici, data la crescente ostilità nei confronti delle auto Tesla.
Non mancano esempi di automobilisti che esprimono la loro ambivalenza nei confronti del brand. Un utente su X, la piattaforma di social media di Musk, ha confessato: "oggi ho visto una Tesla a Sanremo e ho avuto l'istinto di rigarla", mentre un altro ha dichiarato di voler vendere la propria auto perché non condivide le idee di Musk.
Frasi taglienti contro il CEO non mancano nemmeno tra i personaggi pubblici. Il senatore democratico Mark Kelly, per esempio, ha deciso di disfarsi della sua Tesla, definendo il possedere un'auto così 'un cartellone pubblicitario mobile per un uomo che sta smantellando il nostro governo'.
Per chi non può permettersi di vendere la propria Tesla, c’è chi ha scelto strade alternative come l'anonimo automobilista che ha riverniciato il suo CyberTruck per mascherarlo con la scritta 'Toyota'. Intanto, l'analisi di esperti come Alberto Sanz de Lama suggerisce che la domanda di Tesla stia diminuendo e che i prezzi sul mercato siano in calo.
Con un futuro incerto e le scelte limitate, molti conducenti si trovano di fronte a un dilemma: vendere la propria auto perdendo denaro, continuare a guidarla con orgoglio o adottare un adesivo per affermare la propria posizione. La nuova tendenza degli adesivi non è solo un fenomeno di moda, ma un modo per riaffermare la propria identità in un mondo automobilistico sempre più politicizzato.