Il 2024 si chiude con notizie preoccupanti per Tesla e Stellantis, due colossi dell'auto che stanno affrontando difficoltà significative nel mercato globale. Le statistiche appena rivelate non sono affatto incoraggianti e obbligano a una seria riflessione sui modelli attuali.

Entrambi i gruppi hanno risentito di un calo delle vendite, con Stellantis che ha dovuto registrare licenziamenti e chiusure temporanee di alcuni impianti, portando infine alle dimissioni del CEO Carlos Tavares nel mese di dicembre. La situazione lavorativa in Italia è critica, e i dipendenti sono in ansia per il loro futuro.

Nel frattempo, Tesla, che un tempo dominava il mercato delle auto elettriche, ha perso terreno. La crescente competitività delle case automobilistiche cinesi e il lancio di nuovi modelli elettrici da parte di altri marchi hanno impattato negativamente sulla sua posizione di leader nel settore. Tuttavia, una notizia clamorosa emerge: entrambi i marchi hanno raggiunto un primato allarmante in merito ai richiami delle auto.

Richiami d’auto: Tesla e Stellantis superano Ford

Per tre anni consecutivi, tra il 2021 e il 2023, Ford è stata al vertice dei richiami negli Stati Uniti, ma il 2024 ha visto un clamoroso cambio di scenario. Stellantis ha avviato ben 67 campagne di richiamo, superando le 62 di Ford, mentre Tesla ha chiuso l’anno con 15 richiami, in gran parte a causa del controverso Cybertruck. Tuttavia, il numero totale di auto elettriche richiamate è stato talmente elevato che anche Tesla ha registrato risultati peggiori rispetto alla Ford.

Questa situazione desterà di certo preoccupazione tra gli investitori e potenziali acquirenti. Se non si invertono rapidamente le tendenze, Tesla e Stellantis dovranno affrontare sfide sempre più ardue nel competitivo panorama automobilistico. È ora di riflettere sulle strategie future e su come queste aziende possano recuperare la fiducia dei consumatori e tornare a prosperare.