Preparati a un grande cambiamento: il Superbonus sta per subire una svolta drammatica! Con l'introduzione dell'articolo 8 della Legge di Bilancio 2025, arrivano nuove regole che potrebbero escludere molti beneficiari e ridurre drasticamente le detrazioni.

Dopo il successo iniziale del 2020 con una detrazione del 110%, i tempi sono cambiati. Nel corso degli anni, le modifiche hanno ridotto questo vantaggio: nel 2023, la detrazione è scesa al 90%, nel 2024 al 70%, e ora per il 2025 si tratta di un ulteriore abbattimento al 65%.

Questa misura è sempre stata concepita per stimolare l'efficienza energetica e la sicurezza sismica degli edifici. Ma attenzione! Solo chi ha già avviato determinati lavori entro il 15 ottobre 2024 potrà accedere a queste nuove agevolazioni. Solo gli edifici non condominiali con Comunicazione di Inizio Lavori, i condomini con delibera assembleare e quelli soggetti a demolizione e ricostruzione saranno considerati. Se non avete fatto nulla entro quella data, siete tagliati fuori!

In molte città italiane, la gente si sta affrettando a completare i progetti prima della scadenza, rendendo il 2025 un anno cruciale per il futuro degli investimenti edilizi nel nostro Paese.

Oltre a queste novità, c'è una possibilità per chi ha lavorato nel 2023: potrete optare per una detrazione distribuita su 10 anni anziché 4, ma questa scelta è finale e non può essere modificata.

Per i prossimi progetti, dal 2024 in poi, chiunque decida di intraprendere lavori avrà la detrazione obbligatoriamente suddivisa su 10 anni. Questa è una mossa utile per chi ha una limitata capacità fiscale, ma può risultare un ostacolo per chi ha bisogno di un recupero immediato delle spese.

E se pensate che il Superbonus sarà disponibile per tutti in futuro, preparatevi a rimanere delusi: nel 2026 il Superbonus sarà completamente abolito!

Gli interventi inclusi nel 65% riguardano l’isolamento termico, l’installazione di pannelli fotovoltaici, il consolidamento strutturale e le ristrutturazioni edilizie, ma solo se vi è un miglioramento di almeno due classi energetiche.

Infine, solo condomini o edifici con un numero ridotto di unità immobiliari (tra 2 e 4) potranno idoneamente richiedere questa agevolazione, lasciando fuori le villette unifamiliari.

Il tempo stringe: per usufruire del Superbonus 2025, la richiesta dovrà essere presentata entro il 31 dicembre 2025. Non perdere l’occasione di approfittare di queste agevolazioni finché sono ancora disponibili! Rimanete aggiornati su tutte le novità e scoprite come queste modifiche possono influenzare i vostri progetti edili. Se avete domande o necessitate di chiarimenti, contattateci!