La Decisione della Corte Suprema

I giudici della Corte Suprema hanno definitivamente chiuso il capitolo del processo relativo alla tragica strage di Erba, respingendo il ricorso presentato dalla difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi. La decisione conferma l'ergastolo per i due, già condannati nel 2008 per l'omicidio di quattro persone, tra cui un bambino di 2 anni, avvenuto nel 2006.

La Posizione della Corte di Appello di Brescia

La Corte di Appello di Brescia, lo scorso luglio, aveva già dichiarato inammissibile la richiesta di revisione del processo. I legali di Romano e Bazzi avevano sostenuto di avere nuovi elementi probatori, ma la Cassazione ha ritenuto infondati i motivi addotti, bloccando così il tentativo di riaprire il caso.

Impatto della Sentenza

Questo verdetto rappresenta un'ulteriore conferma della solidità delle sentenze già emesse, ma anche un duro colpo per i familiari delle vittime, che attendono giustizia e verità da anni. La strage di Erba è stata uno degli omicidi più efferati della storia recente italiana, e la controversia che ne è seguita ha attirato l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica per molto tempo.

Domande Aperte sulla Giustizia

Molti si chiedono se ci siano altri elementi di prova o testimonianze che possano cambiare il corso della giustizia. Tuttavia, finora, il caso di Erba continua a rappresentare una ferita aperta nel cuore della comunità, simbolo di sofferenza e di ricerca di verità.