Finanze

Stellantis in difficoltà: un fornitore storico vende la fabbrica!

2024-11-03

Autore: Alessandra

In un colpo di scena che ha scosso il settore automotive, Stellantis ha ridotto gli ordini dai suoi fornitori, costringendo uno dei colossi più noti ad affrontare una crisi senza precedenti. A essere coinvolta è la CLN Coils Lamiere Nastri, un'azienda fondata nel 1948 in provincia di Torino e specializzata nella lavorazione dell'acciaio, che ha sempre avuto legami fortissimi con il mondo dell’automotive. Non stiamo parlando di un piccolo fornitore, ma di una realtà con oltre 6.000 dipendenti e un fatturato di 1,5 miliardi di euro.

La CLN è oggi fornitore non solo di Stellantis, ma anche di altre case automobilistiche di rilievo come Mercedes e Renault. Con uno storico di eccellenza e innovazione, la compagnia è suddivisa in tre divisioni: la MA, che fornisce parti di carrozzeria; la MW, specializzata in ruote e cerchi in lega; e il Lab, dedicato alla ricerca e sviluppo.

Tuttavia, la situazione è diventata critica: a maggio, la divisione MA France ha chiuso uno stabilimento alle porte di Parigi per un contenzioso con Stellantis riguardo ai prezzi delle forniture. La CLN, sotto pressione, ora sta combattendo per far fronte a un’esposizione bancaria che si stima attorno al miliardo di euro. La crisi è aggravata dalla necessità di un concordato con le banche, tra cui Intesa Sanpaolo, per gestire le proprie finanze.

Stando alle ultime informazioni, la CLN offre in vendita lo stabilimento di Kielce in Polonia, dove vengono stampate parti di automobili, e lo scenario più probabile è che l’acquirente possa essere proprio Stellantis, il quale ha già accennato a una potenziale internalizzazione di produzioni attualmente esternalizzate. Questo sviluppo lascia intravedere un futuro incerto per i fornitori, mentre Stellantis e altri gruppi automobilistici europei si trovano a dover rivedere strategicamente le loro catene di approvvigionamento in un contesto di crisi economica globale.

Siamo solo all’inizio di una trasformazione che potrebbe ridefinire l’intero mercato dell’automotive. Previste chiusure di stabilimenti e possibili licenziamenti, ma quale sarà il futuro di queste aziende storiche in questo clima incerto? Restate sintonizzati per scoprire come si evolverà questa drammatica situazione.