Sottomarino nucleare russo scortato da 3 navi nel Mar del Giappone: per Tokyo è un evento senza precedenti
2024-11-16
Autore: Giovanni
Il Ministero della Difesa giapponese ha confermato l'avvistamento di un sottomarino nucleare russo di classe Yasen nelle immediate vicinanze delle sue acque territoriali, un evento considerato senza precedenti nella storia recente. Questo sottomarino avanzato, dotato di tecnologie all'avanguardia, era accompagnato da tre navi della marina russa ed è stato avvistato mentre transitava nello stretto di Soya, che separa l'isola giapponese di Hokkaido dalla regione russa di Sakhalin.
Dettagli della flotta russa
Il gruppo navale comprendeva il cacciatorpediniere RFS Marshal Shaposhnikov, la nave da ricerca missilistica RFS Marshal Krylov, un rimorchiatore di salvataggio e il sottomarino classe Yasen. Il passaggio è avvenuto a circa 49 miglia nautiche da Capo Soya, prima che il gruppo si dirigesse verso ovest attraversando lo stretto di La Pérouse. L'operazione è stata monitorata da un aereo da pattugliamento marittimo P-3C Orion della Forza di Autodifesa Giapponese (JMSDF).
La classe Yasen: una sofisticata minaccia
I sottomarini di classe Yasen, introdotti per la prima volta nel 2013, rappresentano una delle tecnologie più avanzate della marina russa. Progettati per essere estremamente silenziosi e dotati di armamenti complessi, possono eseguire missioni di attacco sia contro obiettivi terrestri sia marittimi. La variante Yasen-M, in particolare, sta venendo equipaggiata progressivamente con missili ipersonici Zircon, capaci di viaggiare a velocità molte volte superiori a quella del suono. Questi sistemi d’arma rappresentano una crescente sfida per le difese antimissile degli Stati Uniti e della NATO.
Implicazioni strategiche
Questo avvistamento si inserisce in un contesto di crescenti tensioni militari nella regione. Il Giappone, già coinvolto in dispute territoriali con la Russia sulle isole Curili, deve far fronte anche a una sempre maggiore cooperazione navale tra Mosca e Pechino. Le operazioni della flotta del Pacifico russa, inclusi aumenti delle pattuglie sottomarine, sollevano preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle infrastrutture sottomarine, come i cavi per le telecomunicazioni.
Aumento dell'attività russa
Secondo esperti militari, l'attività dei sottomarini russi è aumentata notevolmente negli ultimi anni. Nel 2024, i sottomarini nucleari russi hanno condotto tre pattugliamenti estesi, due dei quali superiori a due mesi. Si prevede anche l’utilizzo del sottomarino Belgorod, dotato del sistema Poseidon, che ha la capacità di mappare e compromettere le infrastrutture critiche.
Con l'innalzarsi delle tensioni, i governi di tutto il mondo, non solo in Giappone, stanno monitorando attentamente la situazione, poiché l'equilibrio di potere nella regione potrebbe subire significative modifiche nei prossimi mesi. Le conseguenze geopolitiche di queste operazioni navali possono infatti influire sulla sicurezza globale.