Sinatra e Cacio e Pepe: Il Grande Party dell'Ambasciata USA a Roma!
2024-11-05
Autore: Marco
L’atmosfera era carica di attesa e curiosità martedì sera a Villa Miani, dove l'ambasciata americana a Roma ha organizzato una grandiosa election night in vista del risultato incerto delle presidenziali statunitensi. Gli eleganti saloni della villa, con vista panoramica sulla capitale, erano adornati con bandiere americane e spillette commemorative, creando un’ambientazione perfetta per celebrare un momento tanto atteso.
Mentre gli ospiti, circa 400, si godevano la serata, il menù esclusivamente italiano ha rubato la scena: la tradizionale pasta cacio e pepe, tartine assortite, timballo di riso e la famosa parmigiana, accompagnati da una selezione di vini rossi e bianchi pregiati, hanno deliziato i palati. Per concludere, le mini cheesecake hanno riscosso un successo incredibile, mentre sullo sfondo risuonava la musica jazz con l'indimenticabile voce di Frank Sinatra, avvolgendo tutti in una magica atmosfera.
Il momento clou della serata è stato quando l'ambasciatore americano in Italia, Jack Markell, ha preso la parola per celebrare la democrazia. "In questa notte importante, celebriamo valori fondamentali e l’unità tra le nazioni", ha dichiarato. "La campagna elettorale è stata intensa e, in tempi difficili come questi, è essenziale sostenere la democrazia per le generazioni future. I nostri legami culturali e il rispetto reciproco ci uniscono, indipendentemente dal prossimo presidente che guiderà gli Stati Uniti".
Tra gli illustri ospiti erano presenti anche numerosi politici italiani, prevalentemente di centrodestra, come il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, e la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, oltre a vari esponenti di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega. Non mancavano volti noti dello sport, come Gabriele Gravina, presidente della FIGC, e Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli.
Fresca di notorietà era anche la showgirl Valeria Marini, che ha espresso il suo sostegno per Meloni e Trump, e Amii Stewart, cantante statunitense naturalizzata italiana, che ha dichiarato senza mezzi termini: "Voglio che vinca Kamala Harris. Punto".
Alla festa non solo politici ed artisti, ma anche tanti studenti italiani e americani provenienti dalle università di Roma, Parigi e Madrid, che hanno animato la serata con entusiasmo e discussioni accese sulle elezioni.
Questa straordinaria celebrazione non è stata solo una festa, ma un vero e proprio tributo ai legami storici tra Italia e Stati Uniti, avvolta da un’atmosfera di speranza per il futuro. Chi avrà il sopravvento? Rimanete sintonizzati per le prossime notizie sul risultato elettorale!