Salute

Screening Gratuito per l'Epatite C: Un Traguardo Raggiunto!

2025-08-30

Autore: Alessandra

Un Salto Impressionante nella Copertura dello Screening

In un vertiginoso balzo dal 6% del primo semestre del 2022 al 46,3% nel primo semestre del 2025, l'Emilia-Romagna si afferma come capofila in Italia per la copertura dello screening gratuito per l’epatite C. Con oltre 600.000 cittadini che hanno aderito alla campagna di prevenzione, questo risultato straordinario è l'ennesima dimostrazione dell'importanza della salute pubblica.

Il Test: Semplice e Accessibile a Tutti

Grazie a un semplice prelievo di sangue, che può essere richiesto direttamente allo sportello del centro prelievi senza necessità di prescrizione medica, i cittadini possono scoprire se sono portatori del virus dell'epatite C. Una scelta cruciale, considerando che ben 1.378 persone hanno scoperto di essere positive al test di conferma dal 2022 al 30 giugno 2025, di cui 1.282 sono state inviate ai centri di cura specialistici.

Chi Può Sottoporsi allo Screening?

Il Ministero della Salute ha identificato tre gruppi target per la campagna di screening: 'Target 1', cittadini nati tra il 1969 e il 1989; 'Target 2', persone seguite dai Servizi pubblici per le Dipendenze (SerD); e 'Target 3', i detenuti in carcere, senza distinzione di età o nazionalità. In totale, 1.387.672 cittadini rientrano in queste categorie in Emilia-Romagna.

Una Campagna di Sensibilizzazione Effervescente

Pioniera in questo fondamentale progetto, l'Emilia-Romagna investe costantemente per sensibilizzare la popolazione. La campagna 'C devi pensare' invita tutti a riflettere sull'importanza della prevenzione: "E se per un minuto pensassi a evitare i rischi dell’epatite C?". Un messaggio forte e chiaro, diffuso principalmente tramite i canali social e supportato da una landing page informativa.

Un Futuro Senza Epatite C è Possibile!

Con la possibilità di farsi il test gratuitamente e facilmente, l'Emilia-Romagna dimostra che il cambiamento è possibile. È un'opportunità che non si può lasciar sfuggire, perché un futuro senza epatite C è davvero alla portata di tutti.