In un esperimento sorprendente, tre macachi rhesus sono stati coinvolti in uno studio che mira a ‘predire’ le prossime elezioni presidenziali americane semplicemente osservando le fotografie dei candidati. Non si tratta di una gag comica alla Paul il Polpo; questo studio, pubblicato in forma di preprint da un gruppo di scienziati, è una vera e propria indagine scientifica.

L'idea alla base di questo studio è affascinante: i macachi, senza alcuna conoscenza pregressa sui candidati o le loro politiche, hanno mostrato una preferenza per i volti dei candidati perdenti, impiegando maggior tempo di osservazione su di essi rispetto ai vincitori, raggiungendo una precisione di circa il 54%. Quando si trattava di elezioni molto competitive, il tasso di successo saliva fino al 58%. Anche se può sembrare un risultato modesto, il suo valore scientifico è innegabile, poiché dimostra il fenomeno noto come “gaze bias”, una tendenza naturale degli animali a rispondere a determinati segnali visivi sociali.

Ma quali sono le ragioni che permettono ai macachi di fare queste distinzioni? I ricercatori suggeriscono che tutto deriva dalla gerarchia sociale tra i primati. I macachi tendono a concentrarsi maggiormente sui volti dei leader o dei soggetti subordinati, utilizzando indizi evolutivi relativi alla dominanza fisica; un comportamento che si riflette anche nel modo in cui gli esseri umani interpretano e reagiscono a queste dinamiche sociali. Questo porta a riflettere sul fatto che le scelte politiche degli esseri umani possano essere influenzate da impulsi primordiali condivisi con altre specie di primati.

Tuttavia, non possiamo trascurare la complessità della psicologia umana. Anche se il cervello umano risponde a segnali di dominanza, le decisioni politiche sono influenzate da variabili socio-politiche elaborate. I macachi, ad esempio, sembrano avere una difficoltà maggiore nel fronteggiare le previsioni quando si tratta di candidate donne o leader più anziani, poiché queste figure possono risultare meno rilevanti nel loro aiuto predittivo. Per noi, invece, l’esperienza e la competenza sono elementi cruciali nella valutazione di un leader.

Con l’avvicinarsi delle elezioni, questo studio ci invita a riflettere su come, in fondo, anche gli animali possono offrire un’illuminante prospettiva sul nostro comportamento elettorale: un richiamo alle radici evolutive che, in modo sottile, influenzano le nostre scelte.