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Scopri il robot umanoide PM01: prezzo shock di 11.000 euro! | Video

2024-12-27

Autore: Alessandra

Un'incredibile innovazione nel mondo della robotica arriva dalla Cina, un paese in continua evoluzione in questo settore. L'azienda EngineAI ha svelato il suo ultimo gioiello, il robot umanoide PM01, un modello che combina un prezzo molto competitivo di soli 11.000 euro con prestazioni straordinarie, pronto a sfidare i colossi americani.

Alto 1,38 metri e pesante 40 kg, PM01 è progettato con una struttura in lega di alluminio che ne garantisce sia robustezza che leggerezza, rendendolo versatile e maneggevole. Una delle caratteristiche più sorprendenti è la sua capacità di rotazione del busto, in grado di raggiungere i 320 gradi, un vantaggio decisivo rispetto alle capacità umane.

I 24 gradi di libertà nei movimenti consentono a PM01 di effettuare movimenti fluidi e naturali, simili a quelli di un essere umano. L’aspetto ricorda molto il famoso robot Atlas di Boston Dynamics, come potrete vedere nel video di presentazione di questo straordinario robot.

Il cuore tecnologico di PM01 è alimentato da un avanzato sistema dual-chip composto dai processori Intel N97 e NVIDIA Jetson Orin. Questa potente configurazione è supportata da una telecamera Intel RealSense che permette una sofisticata percezione della profondità, consentendo al robot di muoversi e interagire con l'ambiente in modo altamente efficace.

Ma non è tutto: PM01 è anche sorprendentemente veloce, raggiungendo i 2 metri al secondo, cioè circa 7,2 km/h, equiparandosi così al suo principale concorrente, il Unitree G1. Tuttavia, per chi sogna il robot agile, sarebbe bene sapere che entrambi sono ancora lontani dal record di velocità del Robot Era Star1.

Con queste specifiche, PM01 non solo rappresenta un'opzione accessibile nel mercato della robotica avanzata, ma potrebbe anche aprire le porte a nuove applicazioni in vari settori, dalla ricerca e sviluppo alla sicurezza e assistenza. Non perdere l'occasione di scoprire questo innovativo robot: le sue potenzialità potrebbero rivoluzionare il modo in cui concepiamo l'automazione!