Salute

Scopri come abbassare il colesterolo LDL, il 'killer silenzioso' che può rovinare la tua vita!

2024-11-14

Autore: Luca

Negli ultimi anni, la questione del colesterolo LDL è diventata cruciale per la salute cardiovascolare. Non è più sufficiente avere valori ‘giusti’ che valga per tutti. Oggi sappiamo che fattori quali età, familiarità con malattie cardiovascolari, sesso e la presenza di altri fattori di rischio come l’ipertensione o il diabete sono determinanti per la soglia di colesterolo LDL da monitorare. Gli esperti avvertono: conoscere il proprio livello di colesterolo LDL è fondamentale, sin da giovani. Se si è a rischio basso, si dovrebbe puntare a mantenere il colesterolo al di sotto di 100 mg/dl, ma in presenza di rischi elevati, potrebbe essere necessario scendere sotto i 50 mg/dl. Intervenire precocemente è essenziale, poiché il colesterolo elevato prolungato nel tempo causa danni permanenti.

La vera sfida è la prevenzione 'primordiale'. Questa riesce a colpire i fattori di rischio prima che si manifestino, con l’obiettivo di evitare condizioni come pressione alta, diabete e obesità. È qui che entra in gioco l’educazione alla salute. Uno stile di vita sano, ad esempio, una dieta equilibrata e l’attività fisica regolare, è essenziale. Tuttavia, è un compito arduo e le persone che si sentono 'sane', anche senza mai aver affrontato problemi cardiovascolari o senza aver controllato i loro valori, possono rivelarsi più difficili da gestire.

Per chi ha un profilo di rischio basso e livelli di colesterolo LDL accettabili, i nutraceutici possono offrire un valido supporto. È fondamentale seguire le indicazioni del medico, poiché un monitoraggio attento è vitale. Se gli integratori non bastano, ci sono sempre farmaci a disposizione: dalle tradizionali statine, che possono ridurre il colesterolo fino al 55%, fino ai nuovi farmaci iniettabili che possono abbassarlo fino all’85%! La prevenzione è quindi possibile e alla portata, ma solo se ci si impegna a conoscere il proprio rischio cardiovascolare.

Controllare i valori di colesterolo non significa dover ricorrere ai test ogni mese. Per gli adulti sani e a basso rischio, un test ogni tre o cinque anni è sufficiente; ma per chi ha superato una certa età o presenta rischi elevati, è necessario sottoporsi a controlli più frequenti. Per chi segue una terapia, è indicato un monitoraggio annuale.

Ricorda: il colesterolo LDL non è solo un numero, è una questione di vita o di morte! Agisci ora e proteggi il tuo cuore - perché la salute non è mai troppa!