Una straordinaria scoperta è stata fatta in Nuova Zelanda, dove un team internazionale di paleontologi ha identificato un fossile risalente a circa 14,6 milioni di anni fa, appartenente a una nuova specie di ape: Leioproctus barrydonovani. Questo ritrovamento offre una nuova prospettiva sulla storia evolutiva delle api in questa regione.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Zoosystema e firmato da esperti del calibro di Michael S. Engel e Uwe Kaulfuss, esamina un fossile eccezionalmente ben conservato proveniente da Hindon Maar, un importante sito fossilifero situato nell'area meridionale della Nuova Zelanda.

Secondo i ricercatori, la specie Leioproctus barrydonovani viveva in un ambiente di foresta mista, caratterizzato da Nothofagus, podocarpo e latifoglie, e si presume che fosse attratta dai fiori del genere Pseudopanax, piante oggi comuni in Nuova Zelanda.

L'ape fossile, che misura circa 6,4 mm, rappresenta un'eccezione significativa rispetto alla bassa diversità attuale delle specie di Leioproctus in Nuova Zelanda, dove esistono solo 42 specie, di cui 28 endemiche. Gli scienziati erano perplessi dall’apparente scarsità di diverse varietà di api nella regione e ora Leioproctus barrydonovani potrebbe suggerire che gli antenati di queste api fossero presenti molto prima di quanto inizialmente ipotizzato.

I paleontologi notano che se le api di questo genere erano già stabilite in Nuova Zelanda 14,6 milioni di anni fa, sarebbe dovuto esserci un significativo periodo temporale per consentire la diversificazione delle specie e lo sviluppo di specializzazioni ecologiche. Tuttavia, il numero ridotto di specie attualmente esistenti suggerisce rischi di estinzione causati da fattori ambientali sconosciuti o complesse interazioni ecologiche.

La scoperta di Leioproctus barrydonovani non è solo un'affascinante aggiunta al nostro repertorio di conoscenze sulla biodiversità passata, ma potrebbe anche aiutare gli scienziati a comprendere meglio le dinamiche ecologiche e evolutive delle api nel contesto delle sfide attuali che affrontano a livello globale.