Scienza

Scoperta rivoluzionaria: la pelle umana emette un 'grido silenzioso' quando è ferita!

2025-03-20

Autore: Alessandra

Una scoperta straordinaria è stata fatta nel campo delle scienze biologiche: per la prima volta, gli scienziati hanno rivelato che la pelle umana può "urlare silenziosamente" quando subisce un danno.

Fino ad ora si pensava che solo il sistema nervoso fosse in grado di inviare segnali rapidi di avviso, ma una recentissima ricerca dell'Università del Massachusetts Amherst ha messo in luce un'affascinante capacità delle cellule epiteliali. Queste non solo ricoprono la superficie della pelle, ma si trovano anche sugli organi interni e si dimostrano in grado di inviare segnali elettrici per segnalare lesioni.

A differenza dei neuroni, qui le cose si fanno intriganti: la comunicazione tra queste cellule avviene a una velocità sorprendentemente lenta, paragonabile a un lungo e silenzioso grido in slow-motion. Questo messaggio viaggia a circa 10 millimetri al secondo e, incredibilmente, è stato rilevato fino a distanze significative dalla ferita stessa, persino per un periodo prolungato che può arrivare fino a cinque ore.

Il team di ricerca, guidato dal biologo Steve Granick e dall'ingegnere biomedico Sun-Min Yu, ha utilizzato una piattaforma all'avanguardia con chip ed elettrodi per monitorare le cellule mentre venivano danneggiate da un laser. Una scoperta potenzialmente rivoluzionaria che potrebbe avere implicazioni enormi non solo per la medicina rigenerativa, ma anche per la creazione di dispositivi avanzati. Immaginate bagni elettronici che possano accelerare il processo di guarigione, portando a una nuova era di trattamenti medici!

Questa "voce" della pelle potrebbe persino rivoluzionare il nostro approccio alla cura delle ferite, offrendo soluzioni innovative per creare bendaggi intelligenti capaci di monitorare in tempo reale la salute della pelle. Insomma, la pelle non è solo una barriera protettiva, ma anche un sofisticato sistema di comunicazione che merita di essere esplorato ulteriormente!