
Sci Alpino: Federica Brignone Trionfa nella Coppa di Gigante a Sun Valley 2025: «È stato il Momento più Bello della Mia Carriera!»
2025-03-25
Autore: Sofia
Federica Brignone ha scritto un altro capitolo della sua straordinaria carriera, vincendo la Coppa di Gigante a Sun Valley, sulla celebre pista dedicata a Ernest Hemingway. A 34 anni, Brignone ha dimostrato ancora una volta di essere una delle migliori sciatrice al mondo. La sua performance è stata caratterizzata da grazia e determinazione, con passaggi tra le porte che sembravano passi di danza, anche se ha ammesso di essere partita con le 'batterie in riserva'.
Questo trofeo rappresenta una conquista particolarmente significativa per Brignone, visto che è la terza coppa della sua carriera, dopo quella generale e quella di discesa. «Questo successo era nei miei sogni», ha dichiarato. La sciatrice ha raccontato di come il gigante sia la sua specialità preferita, ma anche quella in cui ha sempre avvertito maggiormente la pressione. Quest’anno, inoltre, ha dovuto affrontare alcune sfide, tra cui tre 'out' in diverse gare.
Partendo con il numero 1, Brignone ha avuto una prestazione solida, sebbene non perfetta. La sua principale rivale, Alice Robinson, leader della classifica di specialità, ha subito una caduta nella prima manche, aprendo la strada alla vittoria di Brignone. In seconda manche, nonostante la tensione, Brignone ha chiuso il suo percorso conquistando l’85° podio della sua carriera, solo 14 centesimi dietro a Lara Gut-Behrami.
«Dopo l’uscita di Alice, mi sono detta che dovevo finire la gara», ha raccontato Federica, evidenziando il conflitto tra l’istinto di attaccare e il bisogno di mantenere la calma. Con l'esperienza acquisita nel corso degli anni, ha capito che la gestione della mente è fondamentale nello sci.
Quest’anno è stato particolarmente luminoso per Brignone, con dieci vittorie, cinque podi e una medaglia d'oro ai mondiali in gigante, oltre a un argento nel superG. Ha beneficiato dell’infortunio della rivale Mikaela Shiffrin e dell’assenza di Petra Vlhova, riuscendo a consolidare la sua posizione in una stagione che potrebbe definirsi eccezionale.
Brignone ha dedicato questo trionfo a suo fratello Davide, il suo coach, che ha sempre creduto in lei e nel suo potenziale. La sciatrice ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della crescita personale.
Il giorno della vittoria è stato intessuto di emozioni sia per Brignone sia per gli altri atleti. Sofia Goggia è stata sfortunata, cadendo durante la seconda manche, mentre altre giovani promettenti come Giorgia Collomb hanno anche vissuto disavventure. Tuttavia, oggi è stata una giornata di festa per Federica, che ha affermato: «È il momento più bello della mia carriera. Ho sempre voluto vivere la sfida fino in fondo.» Con gli occhi puntati sul futuro, ora Brignone guarda al grande evento di Milano-Cortina, dove la sua avventura nello sci potrebbe continuare a regalare emozioni senza fine.