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Scandalo Sessuale in Guinea Equatoriale: Gli Intrighi del Potere e le Conseguenze

2024-11-10

Autore: Giovanni

Nelle ultime settimane, la Guinea Equatoriale è stata scossa da un clamoroso scandalo sessuale che ha già assunto proporzioni enormi. Centinaia di video, con stime che vanno da 150 a oltre 400, sono emersi sui canali Telegram e nelle chat di WhatsApp. Questi video ritraggono Baltasar Ebang Engonga, director di un'influente agenzia governativa, coinvolto in atti sessuali con numerose donne, molte delle quali sono legate politicamente a figure di spicco del paese.

La diffusione di questi video solleva interrogativi importanti. Chi ha rilasciato questi filmati? Potrebbe trattarsi di un intrigo destinato a minare la successione del presidente Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, alla guida autoritaria di questo piccolo stato africano dal 1979? Con 82 anni e un regime sempre più contestato, Obiang è sotto crescente pressione, e il suo potere sembra vacillare.

Tra le donne coinvolte, molte sono sposate con importanti politici locali, aumentando il drammatico coinvolgimento emotivo e politico dello scandalo. Baltasar Ebang Engonga, simbolicamente soprannominato “Bello” per il suo aspetto attraente, è anche il nipote di Obiang e un tempo era considerato un potenziale successore. Questa relazione familiare complica ulteriormente la situazione.

Il 25 ottobre, Engonga è stato arrestato per appropriazione indebita, mentre stava già subendo un'indagine approfondita. I video incriminanti sono stati rinvenuti casualmente dalla polizia durante una perquisizione del suo computer, avviata a seguito delle accuse di frode.

Nonostante gli scandali travolgenti, il vicepresidente Teodoro Nguema Obiang Mangue, noto come Teodorín, ha affermato che la pratica di fare sesso negli uffici pubblici non sarà tollerata. Ha ordinato l'installazione di telecamere di sicurezza nei palazzi governativi per garantire trasparenza.

Teodorín è attualmente uno dei candidati più quotati per succedere al padre. Negli ultimi tempi, ha lavorato insieme alla madre per eliminare ogni altro possibile pretendente al trono, e un fratellastro precedentemente potente è stato recentemente relegato a un ruolo governativo marginale.

Secondo quanto riportato da The Africa Report, Teodorín sta strategieggiando su come gestire la reazione dell’opinione pubblica a questo scandalo. In un contesto dove la libertà di stampa è praticamente inesistente, ha già ordinato ai fornitori di telecomunicazioni di bloccare la diffusione dei video, avviando anche un'indagine per identificare i responsabili della loro uscita.

Si sospetta che Engonga non possa essere il colpevole della diffusione poiché i suoi dispositivi erano sotto sequestro della polizia. Tuttavia, già una delle donne coinvolte ha fatto un passo avanti per denunciare Engonga per la diffusione non consensuale dei video, una mossa che potrebbe avere conseguenze devastanti.

Questo scandalo potrebbe non solo minare la fiducia nelle istituzioni del governo, ma potrebbe anche aprire la strada a un cambiamento radicale nella politica della Guinea Equatoriale. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo tumultuoso sviluppo.