Russia, le mogli dei soldati: vincenti nel conflitto con l'Ucraina
2025-01-17
Autore: Sofia
In un contesto di guerra che perdura ormai da quasi tre anni, le mogli e le fidanzate dei soldati russi emergono come figure centrali e vincenti. Mentre al fronte i soldati sono visti come la "nuova elite" della Russia, come dichiarato più volte da Vladimir Putin, le donne a casa celebrano il loro status sociale, triplicato grazie agli alti salari e bonus generosi garantiti ai loro mariti.
Salari da record per i soldati al fronte
Nella regione di Samara, i residenti che aderiscono alla chiamata alle armi possono ricevere un sorprendente bonus di 38.900 dollari. In tutto il Paese, il salario minimo per i soldati è di almeno 210mila rubli al mese (circa 2.000 dollari), in alcune aree addirittura cinque volte superiore alla media nazionale. In caso di decesso, le famiglie dei soldati possono contare su un "bonus funerale" di 5 milioni di rubli (circa 48.500 dollari). Questo nuovo fenomeno economico è stato ribattezzato "deathonomics" dal noto economista Vladislav Inozemtsev.
Tra i vari esempi, troviamo Vika, una giovane donna di 22 anni che ha condiviso su Instagram, vietato in Russia dal 2022, il suo nuovo iPhone 16, ricevuto in regalo dal marito al fronte, simbolo dello status acquisito grazie alla guerra.
"Solo il meglio per mia moglie", scrive il marito in un messaggio, mentre Vika propone anche idee su come decorare la casa per le festività, ribadendo: "Fino a che ho soldi, avrete recensioni".
Un vero e proprio cambio di status
Secondo lo storico russo Dmitry Dubrovsky, questo fenomeno rappresenta un'effettiva trasformazione sociale. "La guerra ha generato una nuova elite putiniana 2.0", afferma, sottolineando che oltre agli stipendi alti, il governo offre anche sussidi per i mutui e accesso all'università gratuita per i figli dei militari, con molte ammissioni in prestigiosi atenei di Mosca.
Non sono pochi i veterani che si trovano ora a ricoprire ruoli politici, frequentemente come vice governatori o in altri posizioni amministrative locali. Le famiglie dei soldati si sentono parte di una classe privilegiata, un concetto rafforzato dalla propaganda governativa.
L'ondata di esultanza sui social
Su piattaforme come Instagram e TikTok, le mogli dei soldati spesso si paragonano a personaggi simbolici come "Katyusha". Ekaterina, proveniente da Khanty-Mansiyk in Siberia, condivide video in cui esprime il suo supporto al marito in guerra, vestendo la divisa e dichiarando: "Il nostro paparino non è un codardo".
Lesya, una giovane influencer di 19 anni, pubblica foto dei regali che il marito le porta dal fronte, inclusi souvenir significativi della guerra. Ha accumulato diverse migliaia di follower, utilizzando la sua piattaforma per enfatizzare i valori tradizionali e il suo desiderio di un futuro simile a quello di Putin.
Anastasia, da Krasnodar, ha documentato la sua storia d'amore con un soldato tramite Instagram, mostrando come anche le relazioni possono fiorire in tempi di guerra. I corsi di femminilità online che offre, al prezzo accessibile di 999 rubli, hanno aiutato molte donne a migliorare le loro vite.
Obiettivi e speranze nel futuro
Le donne nel contesto del conflitto non solo si stanno adattando ma anche prosperando. Mira, di 23 anni, ha scritto di voler rimanere incinta dal marito coinvolto nell'operazione militare, mentre riflette sulla possibilità di un futuro sereno dopo la guerra. L'incertezza su ciò che accadrà quando il conflitto si concluderà è palpabile, ma per ora, con Putin al potere, il flusso di denaro e la propaganda patriottica continueranno a mantenere queste figure al centro della società russa.