
RUSSIA IN CRISI: I Bombardieri Strategici Trasferiti Dopo il Disastro di Ragnatela! 10.000 km per Lanciare i Missili!
2025-09-18
Autore: Chiara
Un'Operazione che Ha Riscritto la Storia
L'operazione Ragnatela, avvenuta lo scorso giugno, ha lasciato un segno indelebile nei libri di storia militare. Un audace raid delle forze ucraine ha visto i droni FPV colpire i bombardieri strategici russi fino al circolo polare artico, infliggendo un duro colpo all'esercito di Putin.
Conseguenze Drammatiche per la Flotta Aerea Russa
A distanza di tre mesi dall'attacco, le ripercussioni si fanno sempre più evidenti. Si stima che circa il 20% dei bombardieri a lungo raggio russi attualmente disponibili sia stato messo fuori combattimento, una perdita significativa per la strategia aerea del Cremlino.
Una Nuova Strategia: In Volo per 10.000 km!
Ora, per compensare le perdite e continuare a proiettare forza, i bombardieri russi saranno costretti a spostarsi per oltre 10.000 km per lanciare i loro missili. Questa lunga distanza non solo aumenta il rischio durante le missioni, ma mette anche a nudo la vulnerabilità della flotta aerea russa.
Il Futuro Della Guerra: Ritorno ai Droni?
Con i droni FPV che si dimostrano così efficaci, è lecito chiedersi se la Russia cambierà strategia. Potrebbe questo segnare un ritorno all'uso intensivo di droni da parte delle forze russe? In un conflitto in continua evoluzione, qualsiasi mossa potrebbe rivelarsi decisiva.