Un drammatico incidente ha colpito la capitale ieri sera, quando un carabiniere in servizio libero ha travolto tre vigili urbani impegnati nei rilievi di un precedente sinistro stradale. L'autista è risultato positivo all'alcol test, scatenando indignazione tra i colleghi dei vigili feriti. Due agenti, una donna e un uomo, insieme a un giovane collega di soli 25 anni, sono stati trasportati d'urgenza presso l'ospedale San Camillo in codice rosso.

La situazione dell'agente più grave, dopo aver subito un'importante perdita di sangue e un'amputazione della gamba sinistra, è attualmente stabile, ma rimane sotto osservazione in terapia intensiva. L'incidente si è verificato sulla via Tiburtina, nei pressi del ponte del Grande Raccordo Anulare.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha visitato i feriti in ospedale e ha espresso la sua solidarietà. "Sono profondamente scosso e mi unisco alla preoccupazione delle famiglie degli agenti coinvolti. La sicurezza delle forze dell'ordine deve diventare una priorità", ha riferito Gualtieri.

Mario De Sclavis, comandante della polizia locale, ha sottolineato l'importanza della sicurezza durante le operazioni e ha condiviso la sua angoscia per la condizione del giovane agente, recentemente unito al Corpo e già in grave pericolo. La rabbia si unisce alla frustrazione espressa da sindacati e colleghi. Paolo Nasponi, coordinatore romano dell'Ugl Polizia Locale, ha denunciato la mancanza di riconoscimento e tutele per il lavoro degli agenti, sottolineando come la loro professione sia spesso sottovalutata e a rischio, soprattutto durante le ore notturne.

"La situazione attuale è insostenibile e inaccettabile. È tempo che le istituzioni adottino misure adeguate per garantire la sicurezza stradale e il benessere degli operatori", ha dichiarato Gabriele Di Bella dell'Ugl Enti Locali. "Le forze della legge meritano di lavorare in sicurezza, e le strade devono essere riconosciute come luoghi di lavoro, affinché si attuino tutte le necessarie misure di protezione per i nostri agenti".

In attesa di sviluppi riguardo all'incidente, la polizia stradale continua a indagare sull'accaduto, mentre la città di Roma si stringe attorno ai suoi eroi, in un momento di grande preoccupazione e riflessione per la sicurezza pubblica.