Le borse europee mostrano segnali di rialzo, sebbene la cautela sia palpabile a pochi giorni dalle elezioni americane, che si svolgeranno il 5 novembre. Secondo gli ultimi sondaggi, i candidati Kamala Harris e Donald Trump sono in perfetta parità, rendendo il risultato altamente incerto. Inoltre, l'imminente riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), prevista per giovedì, contribuisce a creare un clima di attesa. La maggior parte degli analisti prevede un nuovo abbassamento dei tassi di interesse, una decisione che avrà ripercussioni a livello globale. Anche la Banca Centrale Inglese si prepara a discutere politiche monetarie nello stesso giorno.

In Cina, il Congresso Nazionale del Popolo è in sessione fino all'8 novembre e si vocifera di possibili misure di stimolo fiscale per un totale di almeno 2.000 miliardi di yuan (circa 280 miliardi di dollari) a supporto dell'economia. Questo si somma agli interventi monetari precedentemente annunciati a settembre, evidenziando l'impegno della Cina nel sostenere la propria economia.

A Milano, il mercato azionario ha preso una direzione positiva con le azioni di Saipem che stanno registrando significativi guadagni grazie all'andamento favorevole del prezzo del petrolio. Un inaspettato rinvio dell'aumento della produzione da parte di Opec+ ha dato una spinta al settore. Anche Unicredit continua la sua corsa al rialzo dopo una settimana eccellente, con un incremento del 4,9% in cinque giorni.

Tuttavia, non tutte le notizie sono positive. Campari ha subito un forte ribasso del 19,9% la scorsa settimana a causa di una trimestrale al di sotto delle aspettative. Moncler è sotto scrutinio per le voci di una possibile acquisizione di Burberry, mentre le azioni delle STM continuano a faticare in seguito a un calo del 5% legato a preoccupazioni generali sul settore tech.

Nel mercato valutario, l'euro rimane stabile a 1,089 dollari. Il petrolio ha mostrato un incremento con il Brent che raggiunge i 74,34 dollari al barile, spinto anche dagli ultimi annunci Opec+. Infine, il prezzo del gas è aumentato a 39,62 euro al megawattora, mentre l'oro si stabilizza a 2.743,95 dollari l'oncia.