Un drammatico incidente stradale ha colpito Roma la scorsa notte, intorno alle due, lungo via Tiburtina, vicino al cavalcavia di Portonaccio. Sei giovani a bordo di un'Opel Mokka si sono scontrati con un'altra vettura. La somma delle conseguenze tragiche ha portato alla morte di Noemi, una giovane di soli 21 anni, mentre un suo amico è attualmente in gravi condizioni in ospedale.

Secondo le prime ricostruzioni, l'Opel Mokka, guidata da una ragazza 21enne di nome R.M., avrebbe tamponato violentemente un'auto che la precedeva, con un impatto così forte da proiettare i corpi dei passeggeri all'esterno del veicolo. La polizia ha aperto un'indagine sul caso e ha già fatto sapere che la conducente risulta positiva al test alcolico.

La vittima, Noemi, si trovava sul sedile passeggero anteriore e non ha avuto alcuna possibilità di salvarsi. L'amico ferito è stato trasportato d'urgenza al Policlinico Tor Vergata in codice rosso, dove i medici stanno facendo del loro meglio per stabilizzarlo.

Le altre persone coinvolte nell'incidente sono stati giovani studenti fuorisede, originari di Cosenza e Abruzzo. La conducente dell'altra auto, una Fiat 500, è una ragazza di 22 anni, che fortunatamente non ha riportato ferite gravi.

Il rapido intervento della Polizia Locale di Roma Capitale, che ha chiuso temporaneamente la strada, è stato fondamentale per garantire i soccorsi e la sicurezza dell'area. Questo incidente si inserisce in un contesto inquietante per le strade romane, dove episodi mortali sono in aumento.

Gli operatori della legge hanno fatto sentire la loro voce, sottolineando la necessità di intensificare i controlli. Marco Milani del SULPL ha dichiarato: "Continuiamo a piangere giovani vite spezzate sulle strade di Roma. Dobbiamo urgentemente rafforzare le misure di sicurezza e aumentare il numero di agenti in servizio". Gabriele Di Bella, segretario provinciale dell'UGL, ha denunciato un chiaro abbandono delle strategie di controllo del territorio, accusando l'amministrazione di scegliere politiche inadeguate per garantire la sicurezza stradale.

In aggiunta, il curriculum di recenti incidenti stradali evidenzia un quadro allarmante: la mancanza di un piano di sicurezza stradale proattivo è evidente, e la situazione potrebbe peggiorare se non verranno adottati interventi immediati. Secondo i dati, Roma è diventata un territorio sempre più rischioso, specialmente nei fine settimana e nelle ore notturne.

Le autorità stanno lavorando per instaurare nuove iniziative volte a prevenire simili tragedie in futuro. Si prospettano campagne di sensibilizzazione sull'uso della guida responsabile e controlli più severi sull'alcol alla guida, affinché incidenti come quello di Noemi non si ripetano mai più.