Il nuovo Ponte dell’Industria di Roma ha ufficialmente riaperto al traffico, a distanza di 20 mesi dall’incendio che ne aveva compromesso l’integrità. Ora, il quartiere Marconi è di nuovo in contatto con Ostiense, grazie a un’infrastruttura rinnovata e potenziata. La riapertura, avvenuta giovedì 20 marzo, è stata celebrata in una cerimonia alla quale hanno partecipato importanti figure politiche, tra cui il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini e il sindaco Roberto Gualtieri.

Questo ponte, noto come "Ponte di Ferro", non solo offre due nuove linee di autobus che possono transitare, ma è anche stato progettato per essere molto più ampio e resistente, con una passerella laterale per pedoni e ciclisti. Tuttavia, i lavori non sono del tutto conclusi: mancano ancora alcuni jersey e le storiche arcate del ponte rimangono sulla banchina del Tevere, bloccando temporaneamente anche l’accesso alla pista ciclabile, che resta chiusa in attesa di restauro.

La riapertura ha suscitato entusiasmo tra i residenti, che non vedevano l'ora di attraversare nuovamente il ponte. "Abbiamo atteso a lungo questo momento. Finalmente è transitabile, anche se ci sono ancora alcune cose da sistemare", ha condiviso un abitante di Marconi. Un attivista di Salvaciclisti ha sottolineato l'importanza della ciclabile: "È fondamentale per una mobilità dolce e sostenibile. La nuova passerella è un buon passo, ma ci aspettiamo che la ciclabile venga riaperta al più presto."

In un curioso episodio, alcuni attivisti per i diritti ciclistici sono stati ostacolati nel mostrare un cartello che chiedeva la riapertura della ciclabile, addirittura sotto sorveglianza di sicurezza, segno di un'attenzione a monitorare il dibattito pubblico attorno a questa infrastruttura.

"La nuova viabilità complicherà la vita a chi vive qui, costringendoci a deviare di quasi un chilometro per usare il ponte", ha detto un residente. "Speriamo che vengano valutate le necessità dei cittadini, perché è davvero un peccato e potrebbe rendere questa zona meno accessibile per tutti."

Con la riapertura del Ponte dell’Industria, Roma si avvia verso una nuova fase di mobilità, ma l'attenzione su questo e altri problemi infrastrutturali è fondamentale per il futuro della città.