Roma, occupazione shock al Quartaccio: gettati mobili dalla finestra!
2025-01-15
Autore: Giulia
Una scena incredibile si è svolta a Roma nel quartiere del Quartaccio: un appartamento è stato occupato e i mobili sono stati lanciati dalla finestra. Le immagini, riprese dagli increduli residenti di viale Andersen, mostrano il caos generato nel pomeriggio del 14 gennaio. L'appartamento al primo piano era precedentemente abitato da un'anziana signora, deceduta nel 2022, ed era in attesa di essere assegnato a nuovi inquilini. Tuttavia, la situazione è degenerata quando una donna nigeriana, insieme ai suoi tre figli, ha forzato l'accesso all'immobile, rompendo i sigilli fissati dalla Ater, l'ente per le abitazioni pubbliche.
Proprio intorno alle 18:00, l'occupante ha aperto le finestre e ha cominciato a gettare fuori dall'appartamento armadi, comodini, sedie e tavoli, creando un vero e proprio disastro sulla strada. Residenti scioccati, che abitano nei dintorni, hanno chiamato il 112 per denunciare quanto stava accadendo, ma allo stesso tempo si sono trovati impotenti di fronte a una situazione che sembrava sfuggita al controllo.
La polizia locale è giunta sul posto e ha avviato le indagini, denunciando la donna per occupazione abusiva. Con l'intervento delle forze dell'ordine, è stato riferito anche al municipio XIV e ai servizi sociali, ma la preoccupazione tra i residenti è palpabile. "Non è la prima volta che accade. Altri tentativi di occupazione sono stati effettuati in passato, ma in questo caso sembra che la situazione sia sfuggita di mano", dichiarano i cittadini, angosciati da un tale livello di impunità.
Come se non bastasse, si solleva un allarmante interrogativo: qual è il futuro di queste case popolari a Roma? Le occupazioni di immobili cominciano a diventare un fenomeno preoccupante, con alle spalle un racket che specula sulla vulnerabilità sociale. I residenti temono che senza un intervento diretto si assisterà a un'escalation di episodi simili, mettendo a rischio la tranquillità e la sicurezza del quartiere. È fondamentale che le autorità locali prendano provvedimenti per riportare ordine e proteggere gli interessi degli assegnatari legittimi.
Il quartiere si chiede ora: quanto tempo dovremo ancora sopportare una situazione del genere, e quando saranno garantiti i diritti degli abitanti onesti?