Putin Scatena la Caccia ai Reclutamenti

In un'inaspettata manovra, Vladimir Putin ha firmato un decreto per reclutare un numero record di 160.000 soldati, dando il via alla nuova leva di primavera. Questo ha provocato un'operazione sorprendente in tutta la Russia, con la polizia che setaccia le palestre in cerca di giovani da arruolare.

Città in Allerta: Mosca, San Pietroburgo e Altre Sotto Osservazione

Negli ultimi mesi, le operazioni di rastrellamento hanno avuto luogo in quattro grandi città: Mosca, San Pietroburgo, Irkutsk ed Ekaterinburg. Solo a febbraio, agenti mascherati avevano già fatto irruzione in una palestra di arti marziali a Krasnodar, segnando l'inizio di una fase inquietante per i cittadini.

Un Metodo di Reclutamento Controverso

Secondo Current Time e l'attivista per i diritti umani Valentina Chupik, la strategia della polizia è subdola: gli agenti separano i russi dai non russi, arrestando i secondi per piccoli reati come il vandalismo o le violazioni dell'immigrazione, mentre i russi vengono rapidamente scortati agli uffici di reclutamento.

Testimonianze da Dentro le Palestre

Un ex frequentatore di palestra ha descritto la scena surreale: "Ero sul tapis roulant e ho visto tutti a terra, con la faccia contro il pavimento. È successo tutto in un attimo." Un altro testimone ha riferito che non sono stati costretti a sdraiarsi, ma tutti sono stati richiesti di mostrare i documenti.

Racconti di Paura e Resistenza

Anastasia, una residente fuori Mosca, ha raccontato l'angoscia del marito, già bersaglio di reclutamento: "Due anni fa, hanno provato a reclutare mio marito in modo illegale. Ora lo hanno trascinato di nuovo a un centro di reclutamento. Ho dovuto correre con i documenti, ma non lo hanno lasciato andare fino all'arrivo dell'avvocato."

Una Situazione Sempre Più Preoccupante

Con questi eventi inquietanti, la Russia affronta un clima di paura e patriottismo forzato, spingendo i giovani ad affrontare un difficile dilemma: è meglio obbedire o resistere? La caccia alle reclute sta creando una tensione crescente nella società russa, il cui esito rimane incerto.