Ogni anno, le profezie e le predizioni di astrologi, sensitivi e veggenti attirano l'attenzione pubblica, ma raramente si parla di quelle che si sono rivelate completamente infondate. Il Cicap, Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, ha recentemente pubblicato un report nel quale elenca le profezie che ci si aspettava per il 2024, che alla fine si sono dimostrate errate. Tra le più clamorose spiccano l'eruzione del Vesuvio, la morte di Vladimir Putin, l'auspicata fine del conflitto in Ucraina e, notizia dell'ultimo minuto, l'abdicazione del re Carlo con conseguente vittoria dell'Inghilterra agli Europei di calcio.

Le previsioni più plateali riguardavano le elezioni presidenziali statunitensi, che hanno visto la vittoria di Donald Trump, contrariamente a quanto previsto da molti astrologi che vedevano una vittoria per Kamala Harris. Il sensitivo brasiliano Athos Salomè, che si è autodefinito il 'Nostradamus vivente', aveva invece corretto il tiro con la sua previsione su un asteroide che ha transitato vicino alla Terra, ma fortunatamente senza alcun rischio di impatto.

La famosa veggente bulgara Baba Vanga, deceduta nel 1996, è nota per le sue profezie a lungo termine, ma quest'anno non sembra aver colpito nel segno ulteriormente con eventi legati al cancro e alla salute di Putin. Passando al regno britannico, l'astrologo Mario Reading ha predetto l'abdicazione del re Carlo, ma la monarchia resta invariata.

Invece di quella che era vista come una vittoria del calcio inglese, la Spagna si è aggiudicata il trofeo degli Europei, mentre le predizioni di veggenti come Jemima Packington e Milan Radonji si sono rivelate fallaci. Un rituale andino in Perù ha offerto visioni poco incoraggianti per il nuovo presidente argentino Javier Milei e ha predetto un conflitto in corso a Gaza. La canadese Nikki ha anche parlato di eventi di terrorismo in Italia, ma nulla di tutto ciò si è realizzato.

Inoltre, il Cicap continua a monitorare l'attività sismica nei Campi Flegrei, preoccupati dalle previsioni di un'imminente eruzione che fino ad ora non si è avverata. Un’interpretazione di Nostradamus ha destato interesse riguardo a possibili eventi catastrofici nel futuro, ma le sue quartine sono spesso adattate per adattarsi ai periodi storici, arrivando a creare confusione.

Quindi, mentre ci si prepara ad affrontare il 2025, è utile riflettere su queste predizioni e il bisogno di un approccio critico verso affermazioni che promettono di 'leggere' il futuro. In un mondo iperconnesso e informato, è fondamentale basarsi su dati concreti e scienza, piuttosto che su premonizioni nebulose e generiche.