Primo scontro militare tra Ucraina e truppe nordcoreane a sostegno della Russia
2024-11-05
Autore: Maria
Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato che circa 10.000 soldati nordcoreani sono stati dispiegati nella regione russa di Kursk. Durante una conferenza stampa, il portavoce Matthew Miller ha dichiarato: "Stimiamo che intorno a 10.000 nordcoreani siano arrivati e potrebbero entrare in combattimento nei prossimi giorni a Kursk". Miller ha anche avvertito che se queste forze si schiereranno contro le forze ucraine, diventeranno legittimi obiettivi militari.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che l'intelligence indica già la presenza di 11.000 soldati nordcoreani nel confine russo-ucraino. Il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, ha dichiarato che sono già avvenuti scontri tra le truppe ucraine e quelle nordcoreane. Umerov ha anticipato l'arrivo di cinque unità nordcoreane, ogni una composta da circa 3.000 soldati, lungo una linea del fronte estesa 1.500 chilometri. Questo scontro rappresenta i primi combattimenti per Pyongyang dall'armistizio della Guerra di Corea nel 1953.
Le forze russe hanno intensificato i bombardamenti sull'Ucraina, effettuando un attacco notturno con missili e droni. L'Aeronautica militare di Kiev ha riferito di aver abbattuto due missili e 48 droni, mentre diverse località nell'Ucraina centrale e meridionale sono state colpite.
A Zaporizhzhia, un attacco russo ha causato la morte di sei persone e il ferimento di nove, con danni significativi a un'infrastruttura cittadina. Il capo dell'amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, ha espresso il terrore causato da questi attacchi indiscriminati.
Nel frattempo, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accusato Kiev di cercare di coinvolgere Seul nel conflitto, in riferimento alla possibilità che la Corea del Sud fornisca armi all'Ucraina a causa della crescente presenza nordcoreana in Russia. Questo sviluppo potrebbe ulteriormente complicare la già delicata situazione geopolitica nella regione, con un'ulteriore escalation che si profila all'orizzonte.