I recenti ribassi nelle quotazioni del gasolio stanno avendo un impatto positivo sui costi dei carburanti alla pompa in Italia, sebbene i prezzi della benzina abbiano mostrato un leggero aumento.

Secondo i dati forniti dall'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy, le medie dei prezzi rilevate alle 8 di ieri mattina su circa 18.000 stazioni di servizio sono le seguenti:

Benzina self service:

1,758 euro/litro (-3 millesimi);

Diesel self service:

1,637 euro/litro (-2 millesimi).

Per quanto riguarda il servizio, i prezzi sono:

Benzina servito:

1,902 euro/litro (-3 centesimi);

Diesel servito:

1,780 euro/litro (-3 centesimi).

Inoltre, il GPL servito è rimasto invariato a 0,724 euro/litro, mentre il metano ha visto un leggero aumento a 1,361 euro/kg (+3 centesimi), e il GNL a 1,267 euro/kg (+5 centesimi).

Sulle autostrade, i prezzi si mantengono più elevati:

Benzina self service:

1,860 euro/litro (servito 2,128);

Gasolio self service:

1,751 euro/litro (servito 2,024);

Gpl:

0,861 euro/litro;

Metano:

1,471 euro/kg;

Gnl:

1,334 euro/kg.

Le recenti quotazioni dei prodotti raffinati nel Mediterraneo mostrano un aumento per la benzina, a 493 euro per mille litri (+1 valore arrotondato), e per il diesel, a 530 euro per mille litri (+4 valore arrotondato).

I valori complessivi, che includono l’accisa, indicano:

Benzina:

1.221,87 euro per mille litri;

Diesel:

1.147,37 euro per mille litri.

La variazione dei prezzi dei carburanti riflette non solo le fluttuazioni del mercato internazionale, ma anche le politiche governative e le aspettative degli automobilisti.

Ma c'è di più: con l'arrivo dell'inverno, si prevede che i costi dei carburanti possano ulteriormente subire variazioni, quindi è importante rimanere aggiornati e valutare le opzioni migliori.

Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e reperite tutte le informazioni necessarie per affrontare al meglio il viaggio!