Una storia che lascia senza parole. Le consegne della nuova Tesla Model Y “Juniper” Launch Edition sono iniziate da poco negli Stati Uniti, ma una di queste vetture ha già fatto parlare di sé in un modo drammatico. Questa nuova Tesla, letteralmente, ha avuto un destino segnato: appena 300 chilometri percorsi e si è già schiantata, finendo per essere abbandonata in un deposito di rottami a Houston, Texas.

Cosa è successo davvero? Il mistero permane.

Le cause dell'incidente sono ancora sconosciute. Non si sa se la responsabilità sia del conducente o se ci siano stati fattori esterni in gioco. Tuttavia, la gravità dei danni rende difficile pensare che l'auto possa tornare su strada senza un intervento radicale. Per molti esperti, sembra destinata a diventare una fornitrice di pezzi di ricambio.

Osservando i danni, il lato del conducente appare sorprendentemente intatto, mentre l’altro lato racconta una storia ben diversa: la ruota anteriore è stata strappata via, con il mozzo e il disco freno che sono scomparsi. Il pannello laterale è praticamente distrutto, coperto da ammaccature e graffi, mentre la portiera è compromessa e lo specchietto retrovisore semplicemente assente. Incredibilmente, nessun airbag si è attivato durante l'incidente, il che fa suporre che l'impatto sia stato davvero brusco.

Un lato positivo, se così si può definire, è l'abitacolo che è rimasto nel complesso intatto. Certamente necessita di un'accurata pulizia, ma non sembra aver subito danni irreparabili. Lo schermo centrale, il cuore del sistema di controllo, funziona perfettamente, e dai dati risulta che la vettura aveva percorso solo 197 miglia, poco più di 300 chilometri, e già dotata del pacchetto Full Self-Driving.

Un altro dettaglio che colpisce: la vettura era praticamente nuova. Non solo per la poca distanza percorsa, ma anche per lo stato dell’interno con rivestimenti ancora lucidi e componenti freschi di fabbrica. È davvero un peccato vedere un modello così promettente ridotto a un relitto, proprio mentre la Community Tesla discute con entusiasmo del restyling e delle nuove funzionalità.

Un'occasione d'oro?

La Tesla si trova attualmente in un’asta in cui, secondo le informazioni, è ancora in grado di avviarsi. Questo suggerisce che né il motore né la batteria abbiano subito danni severi. E qui sorge la domanda che tutti si pongono: cosa faresti? Davanti a un'auto nuova e rara, ma malridotta, ci sono due strade possibili.

La prima è il tentativo di salvarla. Se possiedi una carrozzeria o conosci qualcuno nel settore, potresti rimetterla in sesto e tornare a casa con una Tesla di alta gamma a un prezzo stracciato. La seconda opzione sarebbe quella di smontarla e rivendere i pezzi singolarmente, tra cui motore, batteria e interni, creando un profitto non indifferente. Infatti, quei componenti possono comunque avere un grande valore nel mercato dell’usato.

In conclusione, mentre per alcuni questa potrebbe essere una grande perdita, per altri rappresenta una straordinaria opportunità di investimento. La nuova Tesla, seppur danneggiata, continua a far parlare di sé.