
Papa Leone: "Basta stragi, sia pace in Ucraina"
2025-08-31
Autore: Matteo
Un Appello alla Pace e all'Accoglienza
Papa Leone, dopo l'Angelus, ha lanciato un appello commovente per la pace in Ucraina, esortando a trovare la strada del dialogo e del negoziato. Il pontefice ha espresso il suo dolore per le continue sofferenze causate dalla guerra, sottolineando come le stragi di innocenti, tra cui molti bambini, devano cessare immediatamente.
Il Papa ha descritto un mondo in cui la "pandemia di armi" miete vittime ogni giorno. Recentemente, nei tragici eventi di Minneapolis, è sottointesa la necessità di fermare la violenza, specialmente contro i più vulnerabili.
Un Richiamo ai Responsabili
"È davvero tempo che i leader rinuncino alla logica delle armi e scelgano il cammino della pace," ha detto con passione. Ha sollecitato un'immediata cessazione del fuoco e ha chiarito che "la voce delle armi deve tacere, mentre deve emergere la voce della fraternità e della giustizia".
Sostegno ai Migranti e Cura del Creato
Durante il suo intervento, il Papa ha ricordato anche il dovere di accoglienza verso i migranti, citando il Vangelo: “Ero straniero e mi avete accolto.” Ha quindi richiamato l'attenzione sulla Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, istituita da Papa Francesco, che si celebra il 1° settembre.
Concluso l'incontro, Papa Leone ha esortato i fedeli a non cedere all'indifferenza, ma a unirsi in preghiera e a compiere gesti concreti di carità verso chi soffre. In un momento così critico, ha sottolineato l'importanza di agire insieme, per un futuro di pace e solidarietà.