
Paola Barale a Verissimo: «Mamma morta per l'Alzheimer, ora sta in un posto migliore. Sono single, ma resto aperta all'amore»
2025-03-23
Autore: Francesco
Paola Barale ha condiviso il suo stato d'animo a Verissimo, parlando della recente perdita della madre. Nel salotto di Silvia Toffanin, ha sottolineato l'importanza di reagire alle avversità con positività. «Ci sono due strade: arrendersi o andare avanti. Io scelgo la seconda, perché mi permette di vivere la vita con leggerezza», ha affermato.
Barale ha anche parlato della sua esperienza di vita, dicendo di aver subito diversi interventi chirurgici, inclusa la riduzione del seno e un’operazione ai piedi. Riguardo a eventuali ritocchi estetici, la conduttrice ha dichiarato: «Se mi rifaccio, non ne parlo in giro».
Durante l'intervista, Silvia Toffanin ha sorpreso Paola con un messaggio video del suo amico Luca Tommassini, in cui le esprimeva la sua stima. Barale, visibilmente commossa, ha raccontato del loro legame: «Ci conosciamo da 30 anni, abbiamo vissuto tante esperienze insieme. Anche se ultimamente ci sentiamo meno, il nostro affetto è inalterabile».
Riguardo alla sua maternità, Paola ha espresso il suo essere protettiva, pur non avendo figli: «Mi considero molto protettiva, ma in modo diverso rispetto a una madre verso i propri figli». Ha anche precisato di non essere una persona che perdona facilmente, riconoscendo che ci sono relazioni della sua vita che non ha ancora risolto.
Paola ha quindi ricordato sua madre Carla, descrivendola come severa ma comprensiva, e ha condiviso aneddoti sulla loro relazione. «I baci e le carezze li ho ricevuti più negli ultimi anni», ha rivelato. Ha menzionato l'ideale di amore che ha appreso dai suoi genitori, sposati per 68 anni, e ha riflettuto sul fatto che la vita non sempre corrisponde a questa aspettativa. Ora, pur essendo single, è aperta alla possibilità di una nuova relazione, senza voler scendere a compromessi.
Parlando della malattia della madre, Paola ha raccontato come l'Alzheimer abbia segnato profondamente la loro vita: «Ho cercato di godere di ogni momento con mia madre, anche quando la malattia si era fatta più invasiva». Con una nota di speranza, ha concluso: «Adesso penso a un futuro sereno e, insieme ad amici, stiamo progettando di trasferirci in un'isola con un ambulatorio medico per assicurarci che, da anziani, possiamo vivere serenamente».
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Marzo 2025, 22:17.