Finanze

Panama: Blackrock Acquista il Canale e Donald Trump Esulta!

2025-03-05

Autore: Maria

Un colpo di scena nel panorama commerciale globale: BlackRock, il gigante americano della gestione di fondi, ha appena investito quasi ventitré miliardi di dollari per acquisire il controllo dei due principali porti del Canale di Panama, Balboa e Cristobal. Questi porti, situati alle estremità del famoso canale che collega l'Oceano Pacifico all'Oceano Atlantico, sono cruciali per il commercio internazionale.

L'operazione è stata condotta da un consorzio guidato da BlackRock, che ha comprato i porti dalla CK Hutchison, il più grande operatore portuale privato del mondo, controllato dal miliardario cinese Li Ka-shing. In seguito all'annuncio della transazione, le azioni del gruppo hanno visto un balzo di oltre il 20% alla Borsa di Hong Kong, segno che gli investitori hanno accolto con favore la notizia.

Donald Trump, durante un recente discorso al Congresso, ha descritto l'acquisizione come un grande successo per gli Stati Uniti, evidenziando questo evento come il primo passo verso un recupero del controllo del Canale. Dopo essere stato sotto controllo americano fino al 1999, quando gli Stati Uniti passarono il Canale al governo panamense, questo acquisto rappresenta un significativo spostamento geopolitico, soprattutto in un periodo in cui le tensioni con la Cina aumentano.

Oltre ai due porti, BlackRock ottiene anche l'80% della partecipazione di CK Hutchison in Hutchison Ports, una conglomerata che gestisce 43 porti in 23 paesi, con un totale di 199 punti di attracco nel mondo. Tuttavia, la transazione ha sollevato polemiche, con il Ministero degli Esteri cinese che ha messo in dubbio la narrazione ufficiale, suggerendo che l'operazione sia stata condotta sotto pressioni della Casa Bianca. Pechino riafferma il suo sostegno alla sovranità di Panama sul Canale, ma la preoccupazione è evidente: l'aumento dell'influenza americana in un'area così strategica potrebbe alterare gli equilibri di potere.

Mentre gli Stati Uniti manifestano preoccupazione per la crescente presenza cinese a Panama, accusandola di violare gli impegni di neutralità stabiliti con il ritorno del Canale, la Cina risponde categoricamente, affermando che gli USA vogliono esercitare un controllo sempre maggiore sui nodi del commercio mondiale. Le tensioni tra queste due potenze continuano a crescere, con implicazioni potenzialmente devastanti per l'equilibrio internazionale.

In un contesto così complesso, emerge una verità inquietante: le manovre economiche e commerciali, quella che Trump ha definito 'diplomazia economica', potrebbero cambiare radicalmente gli assetti globali senza il bisogno di interventi militari. I risultati di queste azioni saranno da osservare nei prossimi mesi e anni, mentre il futuro del commercio internazionale è di nuovo in gioco.