Overclock Estremo Raspberry Pi 5: Tentativo di Record Mondiale Fallito!
2024-11-13
Autore: Luca
Il mondo dell'overclocking estremo ha subito una battuta d'arresto sorprendente: il nuovissimo Raspberry Pi 5 ha dimostrato una resistenza inaspettata ai tentativi di spingerlo oltre i suoi limiti di fabbrica. Recentemente, Pieter-Jan Plaisier, noto nell'ambiente dell'overclocking come SkatterBencher, ha provato a stabilire un nuovo record mondiale, ma i risultati non hanno soddisfatto le aspettative degli appassionati.
Il Raspberry Pi 5, un computer single-board compatto ma potente, è dotato di un processore Broadcom BCM2712 (quad-core Arm Cortex-A76) che normalmente opera a 2,4 GHz. Inizialmente, il tentativo di overclock si è dimostrato promettente: utilizzando un sistema di raffreddamento ad aria potenziato, è riuscito a raggiungere i 3,0 GHz senza troppe difficoltà.
Tuttavia, anche grazie a tecniche avanzate quali l'azoto liquido, modifiche al circuito di alimentazione e la sostituzione dell'oscillatore di cristallo, il Raspberry Pi 5 si è bloccato a 3,4 GHz nei test di benchmark, con un massimale configurabile di 3,6 GHz. Oltre questa soglia, il sistema si bloccava, dimostrando una sorprendente resistenza rispetto alle tecniche di scalaggio di temperatura e voltaggio che di solito funzionano su altre piattaforme.
"Anche se il risultato non è stato quello sperato, l'esperimento si è rivelato formativo," ha dichiarato SkatterBencher, che ha avuto l'opportunità di approfondire la sua conoscenza su Linux e di sperimentare modifiche hardware avanzate. Resta un mistero il motivo per cui il Raspberry Pi 5 sia così resistente all'overclock estremo, una questione che potrebbe richiedere ulteriori indagini e l'accesso a strumenti di sviluppo specifici per essere chiarita.
In un aggiornamento interessante, la Raspberry Pi Foundation ha recentemente rinnovato uno degli accessori più popolari per i mini computer: il Touch Display, ora alla seconda generazione dopo ben 9 anni. La risoluzione è stata elevata da 800 x 480 pixel a 1.280 x 720 pixel, mantenendo però il prezzo invariato, restando poco sotto i 70 euro in Italia. Questa novità offre un'esperienza utente migliorata e segna un passo significativo nel continuo sviluppo dei prodotti Raspberry Pi. Preparati a vedere come questa evoluzione migliorerà l'interazione con i tuoi progetti!