L'Ospedale di Sondrio è stato premiato con il prestigioso 'Bollino Azzurro' dalla Fondazione Onda ETS, un riconoscimento che celebra l'eccellenza dei servizi in uro-andrologia. Questo premio è stato conferito a 33 ospedali della Lombardia durante una cerimonia a Palazzo Pirelli a Milano, evidenziando l'impegno nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle problematiche uro-andrologiche, con un focus particolare sul tumore alla prostata e sulle complicanze post-chirurgiche.

Il 'Bollino Azzurro' viene conferito a quelle strutture sanitarie che dimostrano di avere servizi efficaci per la salute sessuale e riproduttiva maschile, percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari e assistenza specifica per i pazienti oncologici. L'obiettivo è migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi offerti, garantendo una migliore qualità della vita a chi affronta queste problematiche.

L'assessore al welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, ha sottolineato l'importanza di questo traguardo, affermando che è un segno di eccellenza e impegno costante delle strutture lombarde. ''La lotta contro il tumore alla prostata è una sfida cruciale'', ha detto, evidenziando che l'elevato numero di ospedali riconosciuti è motivo di orgoglio per la regione.

Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda ETS, ha aggiunto che la seconda edizione del 'Bollino Azzurro' ha visto quest'anno la partecipazione di 165 strutture in tutta Italia, ampliando il focus non solo sul tumore alla prostata, ma sulla salute uro-andrologica in generale. Questi centri fungeranno da rete di scambio per esperienze e pratiche efficaci, con l'obiettivo di rendere i servizi di diagnosi e cura più accessibili e visibili al pubblico.

Inoltre, è importante notare che l'iniziativa ha il patrocinio di numerose associazioni, tra cui l'AIOM e la SIA, testimoniando il supporto e la collaborazione tra professionisti del settore per migliorare la salute maschile.

Questo riconoscimento non è solo un premio simbolico, ma rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro patologie che colpiscono un gran numero di uomini. Un forte invito alla popolazione maschile affinché si informi e acceda ai servizi disponibili, promuovendo una cultura della prevenzione fondamentale per una salute migliore.