Cina: il drammatico calo della popolazione continua!
2025-01-17
Autore: Luca
L'ultima relazione dell'Ufficio nazionale di statistica cinese ha rivelato notizie allarmanti. Nel 2024, la Cina ha registrato 10,93 milioni di decessi contro soli 9,54 milioni di nascite, segnando un calo di 1,39 milioni di persone rispetto all'anno precedente. Si tratta del terzo anno consecutivo in cui la popolazione cinese diminuisce, nonostante un lieve incremento delle nascite nel 2023, quando si erano contati 9,02 milioni di neonati.
Questa tendenza, già preoccupante, ha sollevato numerosi timori all'interno del governo cinese. Le autorità vedono un futuro grigio, temendo che l'assenza di nuove generazioni di lavoratori possa compromettere seriamente la crescita economica del paese. Inoltre, un sistema pensionistico già vacillante potrebbe trovarsi in crisi totale se la popolazione continua a calare.
Fino al 2015, il regime ha attuato la politica del figlio unico, razionando così le nascite per oltre trent'anni. Questa drastica misura ha avuto conseguenze durature, e il tentativo di invertire la rotta, autorizzando le famiglie a partorire due e poi tre figli, è giunto troppo tardi. Infatti, dal 2022, la Cina ha ufficialmente iniziato a vedere la sua popolazione in calo.
Un'altra pietra miliare significativa è avvenuta nel 2023, quando l'India ha superato la Cina come paese più popoloso del mondo, cambiando la dinamica globale della demografia.
Ma non è solo il calo delle nascite a preoccupare; l'invecchiamento della popolazione è un altro aspetto critico. Attualmente, il 22% della popolazione cinese ha più di 60 anni, e questa percentuale è prevista salire oltre il 30% entro il 2035. In questo scenario, la scarsissima immigrazione in Cina, simile a quella giapponese, aggrava ulteriormente la crisi demografica.
Il governo cinese ha implementato vari programmi per incentivare le nascite. Nel 2023, il presidente Xi Jinping ha sottolineato l'importanza di "promuovere la cultura del matrimonio e della gravidanza". Pubbliche e private iniziative, tra cui sgravi fiscali e aiuti economici per le famiglie, stanno cercando di risolvere la crisi. I media statali celebrano le famiglie con due bambini, mentre alcuni governi locali hanno creato app e forum per favorire gli incontri tra giovani singles.
Iniziative più invasive non sono mancate; alcuni funzionari hanno addirittura distribuito integratori alimentari ai neosposati per aumentare le probabilità di gravidanza. In casi estremi, giovani donne sono state contattate telefonicamente per informarsi sulle loro mestruazioni e i potenziali piani di maternità, creando un clima di pressione socioculturale.
La Cina si trova dunque in una situazione complessa, dove il futuro demografico appare sempre più incerto. Gli sforzi del governo per invertire questa tendenza resteranno da vedere, ma è evidente che cambiare l'atteggiamento culturale verso la famiglia e la natalità non sarà un compito facile.