Finanze

Orcel: «UniCredit deve Accelerare in Italia senza Fusioni»

2025-09-17

Autore: Alessandra

L'Italia al Centro della Strategia di UniCredit

«L'Italia rappresenta il 50% del nostro fatturato e il 45% dell'utile netto. È tempo di accelerare senza ricorrere a fusioni o acquisizioni», ha dichiarato Andrea Orcel, CEO di UniCredit, durante la Ceo Conference di Bank of America.

Lezioni Apprese da BancoBpm

Orcel ha discusso l'esperienza con BancoBpm, che non ha avuto successo a causa di fattori esterni. «Tutti noi abbiamo imparato che le interferenze governative sono state un elemento chiave», ha chiarito.

Rivisitazione del Piano di Crescita

Per Orcel, l'Italia è un'ancora di salvezza. «Avevamo un piano di crescita che abbiamo messo in standby per quanto riguarda BancoBpm. Adesso stiamo rivedendo i nostri obiettivi e forniremo ulteriori dettagli nei prossimi trimestri».

Futuro senza M&A

Essendo ottimista sul futuro, Orcel ha affermato: «Dobbiamo accelerare e sono fiducioso che ci riusciremo. L'Italia è in fase di crescita e non ci faremo influenzare da fattori esterni».

Strategia Stand Alone

Orcel ha evidenziato che, sebbene ci siano mercati come Italia, Germania e Polonia dove l'M&A potrebbe trasformare significativamente la storia della loro equity, UniCredit punta su un piano di crescita autonomo. «Il team dirigenziale non può dipendere dalle fusioni per giustificare la propria esistenza», ha affermato.

Situazione Commerzbank e Ritorno sull'Investimento

Riguardo a Commerzbank, Orcel ha enfatizzato l'importanza del governo tedesco come stakeholder cruciale e ha dichiarato: «Siamo in una posizione comoda. Controlliamo il 29% di Commerzbank, e questo sarà consolidato. Non abbiamo pressioni e possiamo attendere per vedere come si sviluppa la situazione».

Un'Opportunità per Creare Valore

Con un ritorno sull'investimento del 20%, Orcel ha confermato che non sentono alcuna pressione, affermando: «Non siamo ostaggi del 'mark to market', possiamo restare così e aspettare».