Tecnologia

OpenAI e la Superintelligenza: La Visione Audace di Sam Altman

2025-01-06

Autore: Francesco

OpenAI e la Superintelligenza: La Visione Audace di Sam Altman

OpenAI è pronta a un grande passo verso il futuro: l'intelligenza artificiale generale (AGI) è solo l'inizio, e la direzione è chiara: superintelligenza. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha annunciato che gli agenti di intelligenza artificiale potrebbero entrare nel mondo del lavoro già nel 2025.

In un recente post sul blog ufficiale, Altman ha dichiarato con convinzione che OpenAI conosce "il modo di costruire l'AGI come l'abbiamo sempre immaginata". Non si limita a parlare di AGI, ma guarda già oltre, verso una "superintelligenza nel vero senso della parola". Immagina un mondo dove strumenti superintelligenti accelerano scoperte scientifiche e innovazioni, portando a una prosperità e benessere senza precedenti per l'umanità.

Questa visione di superintelligenza rimanda a precedenti descrizioni di OpenAI, che ha definito l'AGI come "sistemi di AI generalmente più intelligenti degli esseri umani". Sin dalla sua fondazione, l'azienda ha espresso l'intento di sviluppare un sistema di intelligenza artificiale in grado di beneficiarne a favore di tutta l'umanità.

Tuttavia, non tutto è roseo. Solo un mese fa, Altman aveva cercato di dissuadere le aspettative sull'AGI, affermando che avrebbe avuto "molta meno importanza" di quanto atteso. Questo cambiamento di tono potrebbe essere influenzato dagli accordi esclusivi con Microsoft, che includono clausole specifiche legate al raggiungimento dell'AGI.

Nonostante le dichiarazioni ottimistiche, pare che OpenAI non stia ancora generando profitti. Altman ha ammesso di aver sottovalutato il potenziale di ChatGPT Pro, il servizio di abbonamento premium, che attualmente sta portando perdite all'azienda.

Inoltre, Altman ha riflettuto sulle recenti turbolenze che hanno caratterizzato la sua carriera: dal suo licenziamento da OpenAI, alla sua breve assunzione in Microsoft, fino al suo ritorno nell'azienda nel novembre 2023. Ha descritto questo episodio come un "grande fallimento di governance" che ha coinvolto anche lui stesso. Altman ha sottolineato l'importanza di ricostruire fiducia e credibilità per una governance efficace, ribadendo il suo impegno affinché l'AGI possa servire gli interessi dell'umanità.

Con una corsa verso il futuro così ambiziosa, la domanda sorge spontanea: cosa ci riserverà la superintelligenza? Gli esperti di tutto il mondo restano con il fiato sospeso, mentre l'era dell'intelligenza artificiale si avvicina a passi sempre più spediti. Non perdere l'occasione di scoprire come queste tecnologie potrebbero cambiare radicalmente il nostro modo di vivere!